Ginnastica ritmica, le farfalle dell’Asu seconde in Italia

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redazione

18 Dicembre 2018
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Conclusa la stagione 2018

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Le ginnaste dell’Asu hanno chiuso il campionato di serie A salendo, con un punteggio di 100,500, sul secondo gradino del podio dopo la squadra già campione d’Italia nel 2017, la Faber Ginnastica Fabriano (103,200 punti), e a 8 punti dalle terze (a pari merito con 92,350), Armonia d’Abruzzo e Raffaello Motto di Viareggio.

LE PROVE DELLE RAGAZZE – Le farfalle friulane, dopo il calo della precedente gara, sono salite in pedana a Sansepolcro (Arezzo) cariche e determinate. Bene la palla e il nastro di Alexandra Agiurgiuculese: “Con la palla ha fatto un’esecuzione perfetta, che le è valsa un punteggio di 19,20. L’unico 19 della competizione – hanno spiegato le allenatrici della squadra di ginnastica ritmica dell’Associazione sportiva udinese, Spela Dragas e Magda Pigano –. Finalmente anche il nastro non le ‘ha rovinato i piani’. Alex ha totalizzato 18,150 punti, il miglior punteggio con quest’attrezzo”.

Positiva anche la prova di Tara Dragas che “ha superato il suo miglior risultato di 0,30. Il suo è rimasto il secondo miglior risultato del campionato nel corpo libero, nonostante sia la più piccola”. La campionessa nazionale di specialità fune, Beatrice Pilosio, si è presentata con “un’impeccabile esecuzione in tutte le difficoltà corporee e con l’attrezzo, raggiungendo i 15,10 punti. Un’ottima votazione per la fune”. Linoy Ashram, vice campionessa del mondo, si è presentata con il suo ‘the best’, il cerchio: “A nostro avviso la giuria è rimasta un po’ bassa (dandole 19,65 punti), ma quello che ha totalizzato resta comunque il miglior punteggio dell’intero evento”. Lara Paolini è invece stata vittima di alcuni errori che l’hanno portata ad aggiudicarsi 14,70 punti: “All’ultimo secondo ha perso l’attrezzo, finendo l’esibizione senza. Questo l’ha ovviamente penalizzata molto”. Quella di Sansepolcro è stata l’ultima tappa di una grande stagione per la ritmica dell’Asu che si è così confermata fra le migliori società nel panorama nazionale: “Siamo felicissime e aspettiamo la nuova stagione”, hanno concluso le tecniche.

IL NUOVO CAMPIONATO – “Ora le ragazze sono stanche. Le attende un’intera settimana libera per godersi il Natale, poi si tornerà subito in pedana per lavorare sugli esercizi per il nuovo campionato, che quest’anno inizierà il 26 gennaio”. Dal 2019, infatti, il campionato subirà una vera e propria rivoluzione. Si ripartirà subito (con una gara ogni due settimane, fino a marzo) per uniformare il campionato di ritmica e quello di ginnastica artistica. La serie A si dividerà poi in A1 (le prime 12 squadre) e A2 (le restanti 8, più le prime 4 di serie B). Via anche l’esibizione a corpo libero (punto di forza dell’Asu in questo campionato, con Tara Dragas), resteranno ‘solo’ i 5 attrezzi.

“Siamo orgogliosi delle nostre ragazze, hanno lavorano tantissimo e meritatamente raggiunto questo splendido secondo posto. A nome di tutta la società faccio loro i complimenti per questo meraviglioso traguardo”, ha dichiarato Umberto Meroni, vice presidente dell’Asu, presente in Toscana per supportare le atlete.

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