Le meraviglie di Giotto sulla spiaggia di Lignano

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redazione

4 Dicembre 2018
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Ritorna il Presepe di Sabbia

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Da quindici anni è l’attrazione simbolo del Natale a Lignano Sabbiadoro, crescendo nel tempo e riuscendo nelle ultime edizioni a attirare un numero fra i 50 i 70 mila visitatori nel periodo festivo.

Anche quest’anno il grande Presepe di Sabbia di Lignano Sabbiadoro è pronto ad attirare i visitatori nell’arenile posto vicino alla Terrazza a Mare, nel cuore pulsante del villaggio dei festeggiamenti natalizi. L’inaugurazione della 15^ edizione dell’opera, organizzata da Associazione Dome Aghe e Savalon d’Aur, con il sostegno della Città di Lignano, in collaborazione con Pro Loco LignanoLignano in Fiore OnlusLignano Sabbiadoro Gestioni e con il contributo delle associazioni lignanesi, è in programma sabato 8 dicembre; il presepe rimarrà visitabile durante tutto il periodo festivo e fino al 27 gennaio 2019.

Dopo il Terremoto del Friuli e la Grande Guerra, il tema dell’opera di quest’anno è il Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, che trova la sua rappresentazione attraverso la trasposizione sulla sabbia di alcuni dipinti di Giotto, che diventa così “narratore per immagini” nel guidare il visitatore attraverso il percorso espositivo. Perno centrale dell’architettura narrativa è, infatti, la traduzione tridimensionale della Natività, ispirata agli affreschi della Nascita di Cristo e dell’Adorazione dei Magidipinti da Giotto tra il 1303 e il 1305 nel ciclo della Cappella degli Scrovegni di Padova.

Ancora di Giotto è l’affresco, anch’esso tradotto in parte in un altorilievo di sabbia nel Presepe di Lignano, La celebrazione di Greccio, realizzato fra il 1288-1292 nella Chiesa Superiore di San Francesco in Assisi. Come racconta Bonaventura da Bagnoregio, Francesco chiese e ottenne da papa Onorio III il permesso di rappresentare la natività. Nella notte del 24 dicembre 1223, Francesco si trovava nel povero borgo di Greccio, dove diede vita al primo presepe vivente della storia.

Ad accogliere il visitatore all’interno della tensostruttura lignanese una scultura che descrive il rapporto di San Francesco con il mondo degli animali. Al centro della scena troviamo il Frate Francescano che abbraccia il “lupo di Gubbio”, circondato da una cinquantina di animali fra uccelli, pesci, conigli, cinghiali e molto altri esemplari. Il visitatore verrà poi letteralmente abbracciato dal filo tematico principale del presepe: Il Cantico delle Creature. Nella prima parte si vede Francesco, malato e quasi cieco, che ospite di Chiara nella serenità di San Damiano detta il suo Cantico. Si passa così al cuore dell’opera, il «Laudato si’», dove l’acqua, il vento, il sole, la luna, il cielo stellato, il fuoco, la “Terra Madre” e coloro «che perdonano» (quindi i “costruttori di pace”), vengono rappresentati singolarmente in sette realizzazioni in sabbia che costituiscono il corpo principale del percorso.

A completare il presepe anche le rappresentazioni monumentali dell’episodio evangelico: l’Annuncio dell’arcangelo Gabriele a Maria, che mette in moto la vicenda della salvezza offerta all’umanità attraverso Dio che si è fatto Uomo in Cristo, e dalla citazione dal Vangelo di Luca dell’episodio “Non c’era posto per loro nell’albergo” (Luca, 2,7), con Giuseppe e Maria incinta che vengono respinti da una locanda e costretti a rifugiarsi in una stalla per far nascere il loro bimbo.

A realizzare la 15^ edizione del Presepe di Sabbia di Lignano è stata chiamata l’equipe di artisti internazionali dell’Accademia della Sabbia, guidati dal maestro Antonio Molin. A impreziosire ulteriormente l’opera, la conferma dell’Albero di Yule, che raccoglierà sui suoi rami migliaia di testimonianze sotto forma di biglietti, pensieri che portano auguri, sentimenti e buoni auspici per l’anno che verrà. 

Lignano e Greccio.

Proprio nel segno di Francesco, oltre il tempo e lo spazio, nel Natale 2018 Greccio e Lignano Sabbiadoro s’incontrano e si prendono simbolicamente per mano: Greccio con il Presepe vivente «più antico del mondo», Lignano con il suo Presepe di Sabbia. Per suggellare questo gemellaggio l’associazione Dome aghe e savalon d’aur donerà a Greccio un piccolo presepe di sabbia, realizzato dagli artisti dell’Accademia della Sabbia, che sarà collocato nel Museo Internazionale del Presepe del paesino laziale. Nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 dicembre una corriera partirà da Lignano per fare visita a Greccio e Orvieto. Fra le attività della due giorni anche il concerto degli Harmony Gospel Singers nel pomeriggio di sabato 15 proprio a Greccio. Per chi volesse prendere parte alla gita, per info e prenotazioni, chiamare il 339 7485334.

Il Presepe di Sabbia in numeri.

La 15° edizione dell’opera è ospitata in una tensostruttura di 400 metri quadrati, nella quale sono stati modellati, senza l’uso di alcun collante chimico, ma solo con acqua e con le sapienti mani degli artisti, ben 350 metri cubi di sabbia, che verrà riconsegnata all’arenile di Lignano a fine gennaio 2019. 5 gli artisti dell’equipe internazionale dell’Accademia della Sabbia, che ha visto quest’anno anche la partecipazione dell’artista olandese Charlotte Koster, considerata fra i migliori al mondo in questo genere di lavorazioni artistiche. La preparazione dell’opera ha richiesto settimane di lavoro.

Giorni e orari di apertura del Presepe di Sabbia.

L’8 e il 9 dicembre 2018 dalle 10:00 alle 18:00

Dal 10 al 14 dicembre 2018 dalle 14:00 alle 18:00

Dal 15 al 24 dicembre 2018 dalle 10:00 alle 18:00

Il 25 dicembre 2018 dalle 14:00 alle 18:00

Dal 26 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 dalle 10:00 alle 18:00

Il 12, 19, 26 gennaio 2019 dalle 14:00 alle 18:00

Il 13, 20, 27 gennaio 2019 dalle 10:00 alle 18:00

Info: www.presepelignano.it

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