A pochi giorni dal Workshop Italia, tenutosi a Mosca lunedì scorso, un altro importante tassello implementa il piano di promozione del Friuli Venezia Giulia in Russia: la firma della convenzione tra il gruppo assicurativo Global Voyager Assistance (GVA), uno dei più quotati in Russia, e l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 “Bassa Friulana”, fortemente caldeggiata e supportata in alcune sue fasi dall’Agenzia TurismoFVG.
La firma di tale convenzione, frutto del lavoro del direttore Paolo Bordon e del suo staff, rappresenta un primo esempio di collaborazione che è nel contempo sperimentazione e progetto pilota di cooperazione, tra un’assicurazione privata che opera nella Federazione Russa e l’Azienda Sanitaria Pubblica che fornisce l’assistenza nell’ambito territoriale di Lignano Sabbiadoro. Questo accordo, inoltre, apre la strada all’auspicata futura estensione della copertura sanitaria dei cittadini russi anche alle altre aziende sanitarie regionali e rappresenta un rafforzativo dei servizi che il Friuli Venezia Giulia mette a disposizione dei graditi ospiti russi per favorire una sicura permanenza a coloro che scelgono di trascorrere le vacanze sulle sponde dell’Alto Adriatico.
Si profila inoltre come valido strumento per promuovere la conoscenza delle eccellenze sanitarie di alta specializzazione che le strutture regionali sono in grado di offrire e nel contempo favorire l’ulteriore sviluppo di relazioni bilaterali e collaborazioni economiche plurisettoriali, nonché permette di agevolare la scelta della destinazione regionale come meta privilegiata tra i competitor. Nello specifico gli assicurati GVA hanno la garanzia dell’elevato standard qualitativo delle strutture sanitarie convenzionate e non anticipano alcun pagamento (se non eventuali franchigie) per le prestazioni ricevute.
La sottoscrizione di questa convenzione si inserisce a pieno titolo nel piano di promozione del Friuli Venezia Giulia nel mercato russo, sul quale si stanno intensificando le azioni volte ad aumentare la conoscenza della destinazione, come ad esempio la partecipazione con ruolo prominente ai Campionati mondiali di atletica leggera tenutasi in agosto a Mosca e al workshop italiano di lunedì scorso.
Il Workshop Italia, al quale hanno partecipato oltre 150 buyer, provenienti da Mosca, da altre città russe e ucraine, e oltre 30 giornalisti di testate generaliste e turistiche, si è infatti rivelato un grande successo per il Friuli Venezia Giulia, regione partner e presente all’evento con lo staff dell’Agenzia TurismoFVG e alcuni operatori turistici regionali. L’evento è stato un’ottima occasione per consolidare contatti già avviati, proponendo le novità per la prossima stagione, ma anche per instaurarne di nuovi e raggiungere quindi l’obiettivo di ampliare la diffusione della conoscenza del brand turistico regionale nel mercato russo, dove è ancora relativamente poco conosciuto.
In ascesa la richiesta di proposte per il turismo storico-culturale, con un gradito interesse per le città d’arte minori e i borghi della tradizione, sempre viva l’attenzione per turismo balneare soprattutto per il target famiglie, molta curiosità è stata manifestata per le proposte enogastronomiche per piccoli gruppi e all’organizzazione di viaggi incentive. È stato inoltre evidenziato quanto il turismo attivo stia diventando sempre più gettonato anche nella Federazione Russa, con particolare riferimento alle proposte della montagna invernale ed estiva.
Molto apprezzata per il taglio unconventional e innovativo è stata la conferenza stampa interamente in lingua russa, seguita dallo show cooking dello chef friulano Daniele Cortiula, che ha preparato davanti alla platea di giornalisti entusiasti il vero frico. La stessa è stata impreziosita dall’esposizione di oggetti di artigianato di alto livello, frutto della tradizione del Friuli Venezia Giulia in campo orafo, tessile e della ceramica, in collaborazione con la Confartigianato.
Per la forte valenza emozionale e la capacità di interazione con il pubblico, il format è stato elogiato oltre che dai giornalisti presenti, anche da Enzo Marongiu, primo segretario dell’Ambasciata italiana e dal nuovo direttore dell’Enit di Mosca, Domenico di Salvo.
La serata infine si è conclusa con una cena di gala alla presenza dei buyer, seller e autorità, dove i prodotti tipici e i migliori vini del Friuli Venezia Giulia sono stati i protagonisti indiscussi, ed è terminata con l’estrazione di due viaggi-premio messi in palio dall’Agenzia TurismoFVG in collaborazione con i consorzi turistici e agenzie di incoming.
In attesa che il presidente russo Vladimir Putin incontri a Trieste il primo ministro italiano Enrico Letta il prossimo 26 novembre in occasione del summit bilaterale tra i due Paesi, il Friuli Venezia Giulia - regione di confine, laboratorio e nodo nevralgico oltre che testa di ponte privilegiata per le relazioni con l’Est - sta mettendo in campo le migliori risorse per far la parte da protagonista nell’Anno del Turismo Italia-Russia.
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