Monfalcone, dal “nuovo mondo” al Novecento

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redazione

6 Agosto 2018
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La stagione del Teatro Comunale

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Prime anticipazioni per la nuova stagione di musica e prosa del Teatro Comunale di Monfalcone.

Sarà la Mitteleuropa Orchestra, affiancata da Giuseppe Albanese, fra i pianisti più richiesti della sua generazione, ad aprire, venerdì 12 ottobre, il cartellone dei concerti. In programma il solenne Quinto Concerto per pianoforte e orchestra, “Imperatore”, di Beethoven e la più popolare delle opere di Antonín Dvorák, la Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, composta durante la sua permanenza a New York, che intreccia le sonorità dell’America del XIX secolo ai “ricordi” della sua terra. Di richiamo anche l'appuntamento con l'Odessa Philharmonic Orchestra e il violoncellista Alexey Stadler, che propongono pagine di Šostakovic e Beethoven.

Fra gli appuntamenti di “’900&oltre”, il ciclo dedicato alla musica del Novecento e contemporanea, spicca il concerto che vede protagonisti Gino Paoli e Danilo Rea: uno spettacolo all’insegna dell’improvvisazione, in cui il grande cantautore reinterpreta i suoi successi in chiave jazz, affiancato dal pianista che più ha segnato la scena jazz negli ultimi decenni.

Ed è nel segno del jazz anche la chiusura del cartellone: il 30 aprile 2019 approderà infatti al Comunale l'Uri Caine Trio (Uri Caine al pianoforte, Mark Helias al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria). Non c'è modo migliore per festeggiare l’International Jazz Day, giornata proclamata dall’Unesco con l’intento di celebrare la forza della musica jazz come simbolo di unione, pace e dialogo fra i popoli.

L’inaugurazione della stagione di prosa, i giorni 24 e 25 ottobre, è affidata a due “vecchie volpi del palcoscenico”, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, che nel loro show, affiancati dall'orchestra Jazz Company, propongono una pirotecnica carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali e improvvisazioni, con un emozionante omaggio ad Anna Marchesini. Ma il teatro e la musica si incontrano anche in chiusura di cartellone (26 e 27 marzo 2019), quando gli Oblivion proporranno il loro musical comico La Bibbia riveduta e scorretta.

Fra i classici spicca il brillante L’importanza di chiamarsi Ernesto, di Oscar Wilde, nell’allestimento del Teatro dell’Elfo, in cui la caustica ironia dell’autore irlandese si tinge dei colori presi in prestito ai cartoon e all'immaginario pop. E fra gli appuntamenti di “AltroTeatro”, la rassegna dedicata ai diversi linguaggi scenici, che spazierà dalla musica al nouveau cirque, un vero e proprio cult del teatro di narrazione. A celebrare i 25 anni dal debutto, infatti, torna Novecento, il monologo di Alessandro Baricco interpretato da Eugenio Allegri, messo in scena dal Teatro Stabile di Torino. Il transatlantico Virginian riprende dunque il suo viaggio, e il Teatro di Monfalcone insieme a lui.

Fra le informazioni utili per il viaggio troviamo la possibilità, per chi si abbona al cartellone dei concerti, di scegliere fra tre formule: musica (10 concerti), rassegna “ControCanto” (6 concerti) e musica plus (15 concerti). Ma anche le promozioni riservate a scuole di musica, teatro e danza o la riduzione del 50% sul biglietto dei concerti per chi ha già acquistato un biglietto della stagione, nonché le tariffe agevolate riservate alle fasce di pubblico economicamente più deboli.

Tornano infine “Dentro la scena”, il progetto di educazione al teatro e alla musica dedicato alle scuole, e “Dietro le quinte”, la rassegna di incontri con il pubblico ad anticipare tutti gli appuntamenti della stagione, organizzati insieme all’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”.

La campagna abbonamenti ha inizio sabato 8 settembre.

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