Anziani, un questionario per monitorare l’invecchiamento attivo

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redazione

18 Maggio 2018
Reading Time: 5 minutes

Progetto “Passi d’Argento”

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Verso la fine di maggio un campione di persone con più di 65 anni (estratto in maniera casuale dalle liste dell’anagrafe sanitaria) e i loro medici di medicina generale riceveranno le lettere di invito a partecipare alla rilevazione del sistema di sorveglianza PASSI d’Argento (PDA).

L’indagine consiste in una intervista effettuata telefonicamente da operatori del call center regionale adeguatamente formati, o realizzata di persona attraverso un incontro con gli operatori delle Aziende sanitarie ed è volta a raccogliere informazioni attraverso un questionario anonimo standardizzato. L’intervista dura circa venti minuti se realizzata al telefono e circa mezz’ora se svolta faccia a faccia.

I principali argomenti oggetto dell’indagine, già sperimentata a partire dal 2009 in altre regioni, e dal 2012 nella provincia di Trieste, sono stili di vita, cadute, autonomia funzionale, percezione dello stato di salute e della qualità di vita, conoscenza dell’offerta di servizi e programmi dedicati agli anziani, isolamento sociale, sicurezza nell’uso dei farmaci. Sono inoltre raccolte informazioni sul coinvolgimento degli anziani in attività socialmente utili e di volontariato e il sostegno che gli anziani offrono a familiari e conoscenti.

I dati rilevati dal sistema di sorveglianza sono particolarmente preziosi perché non sono registrati in nessun database; possono essere raccolti solo dando voce agli anziani intervistati.

Le informazioni fornite dal sistema di sorveglianza sullo stato di salute e sui bisogni di assistenza sanitaria e sociale di questa fascia della popolazione favoriranno la programmazione di interventi miranti alla Promozione del benessere e della Salute degli anziani e al miglioramento dell’offerta di servizi socio-sanitari.

Il progressivo aumento della quota di popolazione anziana in Italia, come negli altri paesi occidentali, comporta un aumento della proporzione di anziani disabili e non autosufficienti; la perdita di autosufficienza è associata alla presenza di malattie croniche, quindi si accompagna ad un aumento del carico assistenziale, sia sociale che sanitario.

La sorveglianza Passi d’Argento fa esplicito riferimento alla strategia dell’OMS dell’Active & Healthy Ageing, che ribadisce la necessità di porre in atto politiche di contenimento dei costi che si accompagnano all’invecchiamento della popolazione, con interventi di prevenzione mirati a ridurre la disabilità e il rischio di disabilità.

Passi d’Argento si propone di disegnare un profilo dinamico della popolazione anziana che consenta di stimare la distribuzione della stessa in quattro sottogruppi (persone in buona salute, a rischio di malattia, con rischio di disabilità, con disabilità), con l’obiettivo di favorire la programmazione ed il monitoraggio di interventi diversi a seconda dei bisogni e del livello di autosufficienza.

Il Friuli Venezia Giulia è, dopo la Liguria, la seconda regione più anziana di Italia: ha una popolazione, a dicembre 2016, di 1.217.872 abitanti, di cui il 26% (circa 313.424 persone) con più di 64 anni (13% con più di 74 anni), superando lo scenario che l’ISTAT prevede per l’Italia per il 2025 (24,7%) (1). L’indice di vecchiaia è del 209% (vs il 165% della media italiana), con picchi nelle province di Trieste (256%) e Gorizia (222%) (2).

Questo contesto rende particolarmente evidenti le conseguenze dell’invecchiamento demografico, sia in termini di prevalenza di malattie cronico degenerative, aumento del rischio di disabilità e del bisogno assistenziale, aumento del rischio di isolamento sociale, rischi di disuguaglianza (3), sia per le problematiche sociali che ne derivano.

I carichi assistenziali e i costi diretti ed indiretti (spesa sanitaria; DALY, ecc.) che ne conseguono impongono di investire nei programmi di prevenzione e di favorire l’adozione di stili di vita sani, secondo i principi di Guadagnare Salute (4); d’altro canto, il rapido invecchiamento demografico richiede risposte globali ed efficaci in tempi brevi, finalizzate al benessere delle persone ed alla prevenzione delle condizioni di disagio sociale, che possono essere favorite da politiche a favore dell’invecchiamento attivo e dall’integrazione di tutte le politiche.

Il particolare contesto sociale e demografico hanno indotto la regione FVG ad estendere all’intero territorio regionale l’adesione, dopo una iniziale sperimentazione nella realtà triestina, al sistema di sorveglianza nazionale della popolazione anziana Passi d’Argento (PDA). Al fine di ottenere una descrizione puntuale della popolazione anziana della regione, si è scelto di dare voce ad un campione di circa 7.000 persone (1.500 circa nella provincia di Trieste). Tale dimensione campionaria, di molto superiore a quella delle altre regioni coinvolte nella rilevazione, oltre ad aumentare la precisione della stima dei fenomeni indagati, consentirà di evidenziare i differenti bisogni eventualmente presenti nei diversi contesti territoriali, rappresentandone le realtà con un dettaglio di distretto sanitario.

Gli ambiti d’indagine del PDA, in una regione con le caratteristiche demografiche del FVG, in cui le persone con più di 64 anni rappresentano il 26% dell’intera popolazione residente, hanno importanti ricadute sia in termini organizzativi, a breve e medio termine, sia per le prospettive a medio e lungo termine per l’integrazione socio-sanitaria e per le politiche di invecchiamento attivo. Possono infatti consentire di programmare interventi adeguati alle effettive necessità e di valutarne l’efficacia, oltre a fornire informazioni valide e tempestive, confrontabili con le altre realtà aziendali, regionali e a livello nazionale (indirizzando in maniera più razionale ed efficace azioni e strategie di intervento preventivo e di continuità assistenziale, settoriali e intersettoriali

Nella provincia di Trieste sono state realizzate 3 indagini: la prima nel 2012, intervistando un campione di 502 persone estratte dalla popolazione ultra 64enne dell’intera provincia; la seconda, nel 2013, su un campione rappresentativo di 467 ultra 64enni residenti nelle microaree.

Al fine di indagare con un maggiore dettaglio la problematica delle cadute nella popolazione anziana, l’ASUITS ha costruito un modulo del questionario che indaga la prevalenza del fenomeno cadute nei 12 mesi precedenti l’intervista, analizzando le cadute ripetute e gli esiti delle cadute stesse, sia in termini di necessità di ricorso alle cure sanitarie e di di ricovero ospedaliero che le eventuali fratture (femore, omero, vertebre) riportate. Tale modulo è stato utilizzato durante la terza indagine, realizzata nel 2016 su un campione di 802 anziani residenti nell’intera provincia di Trieste ed adottato in altre 14 regioni.

I risultati dell’indagine condotta in provincia di Trieste sono stati presentati a febbraio 2017 all’Istituto Superiore di Sanità durante Incontro nazionale sui sistemi di sorveglianza Passi e Passi d’Argento.

La sorveglianza, che ha una rilevanza a livello nazionale, verrà realizzata continuativamente nel tempo, in quanto fornisce indicatori per il monitoraggio dei LEA e degli obiettivi del Piano della Prevenzione Regionale e Nazionale ed i risultati saranno pubblicati periodicamente

 

I risultati delle indagini realizzate in provincia di Trieste sono disponibili ai seguenti indirizzi:

http://www.ass1.sanita.fvg.it/it/_progetti/passi_d_argento.html

http://www.epicentro.iss.it/passi-argento/comunicazione/regionali/Friuli%20Venezia%20Giulia.asp

http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/promozione-salute-prevenzione/FOGLIA36/

 

Bibliografia

(1) Previsioni demografiche ISTAT 2005-2050; disponibile all’indirizzo: https://www.istat.it/it/files/2017/04/previsioni-demografiche.pdf

(2) Fonte: https://ugeo.urbistat.com/AdminStat/it/it/demografia/eta/friuli-venezia-giulia/6/2  (ultima consultazione 9/3/2018)

(3) Global status report on noncommunicable diseases 2010 Geneva: World Health Organization; 2011

(4) Prevenire le malattie croniche: un investimento vitale. Rapporto globale dell’OMS 2005 Disponibile all’indirizzo : http://www.who.int/chp/chronic_disease_report/contents/Italian%20full%20report.pdf ; ultima consultazione 09/09/2013

(5) Active ageing: a policy framework, Ginevra 2002, World Health Organization; 2002; ultima consultazione 09/09/2013

(6) Active Ageing Index; disponibile all’indirizzo: http://www1.unece.org/stat/platform/display/AAI/Active+Ageing+Index+Home; ultima consultazione 09/09/2013 

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