Serbi e croati, un amore possibile?

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redazione

16 Dicembre 2015
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In arrivo in regione “Sole alto”

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“Sole alto” di Dalibor Matanić, rivelazione dello scorso Festival di Cannes (Prix du Jury nella sezione “Un Certain Regard”), candidato al Lux Prize e scelto dalla Croazia per la corsa all'Oscar per il miglior film straniero, sarà il film d'apertura della 27esima edizione del Trieste Film Festival, in programma dal 22 al 30 gennaio 2016.

In uscita nelle sale italiane a marzo, distribuito da Tucker FilmSole alto è uno straordinario inno alla vita che racconta l’amore fra un giovane croato e una giovane serba. Un amore che Matanić moltiplica per tre volte: stessi attori (Tihana Lazović e Goran Marković) ma coppie diverse, dentro il cuore avvelenato di due villaggi balcanici in tre decenni diversi: il 1991 e l’ombra incombente della guerra; il 2001 e le cicatrici che devastano l’anima; il 2011 e la possibile ma impervia rinascita. Impervia ma possibile, proprio come dimostra – in perfetta sintonia con il respiro del film – la formula produttiva che vede cooperare Croazia, Slovenia e Serbia, restituendo pienamente il percorso di ricostruzione culturale in atto nell'ex Jugoslavia.

Sole alto, spiega il regista (nato a Zagabria nel 1975), «nasce da una frase che ripeteva sempre mia nonna quando le parlavo dei miei flirt: “purché non sia una di loro!”, diceva. Per lei andava bene tutto, a patto che evitassi le ragazze serbe. Sono un testimone diretto dell’intolleranza sociale, politica, religiosa radicata nella mia terra e sono anche un testimone diretto dei suoi effetti devastanti. Della miseria e del dolore che ha provocato per anni. Con questo film ho voluto vedere se fosse possibile collocare l’amore sopra ogni cosa, in un contesto del genere, e ho tradotto in riflessione cinematografica quella frase così agghiacciante e, purtroppo, così vicina a me».

Accanto a Sole alto, inoltre, il Trieste Film Festival annuncia nel programma della 27esima edizione (e in particolare nel Concorso Cortometraggi) un altro exploit del cinema croato, “PicNic” di Jure Pavlović, vincitore pochi giorni fa del Premio come Miglior corto agli European Film Awards.

Il Trieste Film Festival, preincipale appuntamento italiano con il cinema dell'Europa centro-orientale, è diretto da Annamaria Percavassi e Fabrizio Grosoli.

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