Aquileia si concede una boccata d’arte

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redazione

2 Maggio 2023
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A partire da fine giugno la città romana ospiterà un intervento d’arte contemporanea di Judith Hopf

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AQUILEIA – Si svolgerà ad Aquileia dal 24 giugno al 24 settembre 2023 il progetto d’arte contemporanea Una Boccata d’Arte, promosso da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes.

Ogni anno 20 borghi di tutta Italia, uno per ogni regione, accolgono 20 artiste e artisti italiani e internazionali di età, formazione e pratiche differenti. Invitati a trascorrere un breve periodo di residenza, gli artisti realizzano 20 interventi in relazione con la storia e le tradizioni del luogo e di chi lo abita.

Le inaugurazioni si terranno sabato 24 e domenica 25 giugno.

Nell’ambito della quarta edizione di Una Boccata d’Arte, per il Friuli Venezia Giulia è Aquileia a ospitare l’intervento d’arte contemporanea realizzato dall’artista Judith Hopf (Karlsruhe, Germania, 1969), coordinato da Marta Oliva.

Proprio Judith Hoft ha visitato assieme al sindaco Emanuele Zorino la Basilica patriarcale, il Foro romano e il Museo archeologico nazionale.

Judith Hopf trascorrerà un periodo di residenza entrando in relazione con la storia del borgo e con i suoi abitanti. Convogliando le peculiarità del luogo e la propria ricerca personale, l’artista restituirà alla comunità un intervento inedito prodotto in relazione al territorio e all’esperienza vissuta, visibile per l’intera estate.

Una Boccata d’Arte è un progetto diffuso su tutto il territorio italiano: un itinerario culturale che di regione in regione promuove il sorprendente patrimonio costituito dai piccoli centri, per mettere in risalto le caratteristiche del territorio, la storia e le tradizioni locali attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea. È un invito al viaggio e alla scoperta attraverso la condivisione di pratiche e linguaggi artistici diversi, con una particolare attenzione alle ultime generazioni. Rendere l’arte accessibile a tutti, portarla nei luoghi pubblici, nelle piazze e nelle vie dei paesi, a partire da quelli più remoti, è l’obiettivo di Una Boccata d’Arte, per attivare un processo creativo inclusivo e creare una stretta connessione tra artista, abitanti, amministrazioni, associazioni, commercianti e artigiani locali, che permette di rivolgersi a un pubblico sempre più ampio e trasversale.

È un momento molto intenso, di grande fermento, per Fondazione Elpis: in questi mesi sta prendendo avvio la quarta edizione di Una Boccata d’Arte e dallo scorso autunno abbiamo inaugurato la nostra sede a Milano, spiega Marina Nissim, presidente di Fondazione Elpis.

Fin dalla prima edizione, la ricerca e la selezione degli artisti partecipanti è stata guidata dal desiderio di fornire una preziosa occasione di espressione principalmente a giovani artisti, sicuri che fossero capaci di centrare uno dei grandi obbiettivi di Una Boccata d’Arte: diffondere arte con alta qualità di ricerca in quei borghi perle del nostro paesaggio spesso lontani dai circuiti di mostre d’arte contemporanea”, racconta Maurizio Rigillo, direttore di Galleria Continua.

 

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