CERVIGNANO DEL FRIULI – I locali di Ufficina hanno ospitato la cerimonia di consegna all’Emporio della Solidarietà del ricavato delle vendite del calendario solidale “Cervignano 2023”, promosso dall’Associazione culturale Corima, patrocinato dal Comune di Cervignano e reso possibile dal contributo di numerosi sponsor privati.
Un progetto ideato dal socio di Corima Luca Negro, impreziosito dalle tavole grafiche redatte da Simona Cavatoni, che illustrano alcuni edifici e luoghi storici della città.
Vanni Veronesi ha invece curato la supervisione storica del calendario che riporta le date più significative della storia cittadina e dei suoi personaggi illustri, oltre ad altre curiosità.
Le vendite delle copie hanno consentito di ricavare 2.000 euro che sono stati interamente consegnati nelle mani di Adalberto Chimera, vicedirettore della Caritas diocesana di Gorizia che gestisce l’Emporio della Solidarietà, coordinato dalla responsabile Federica Giusti.
“Desidero ringraziare i promotori di questa iniziativa, anche a nome del direttore Renato Nucera: l’Emporio di Cervignano, nato in pieno periodo Covid, nel 2022 ha seguito 171 famiglie bisognose. Grazie all’impegno dei volontari assicuriamo due giornate di apertura settimanali. Con il supporto del Banco alimentare abbiamo finora distribuito alimenti per un valore di 97mila euro”, ha dichiarato Chimera.
“Le richieste – ha sottolineato Giusti – quest’anno sono aumentate anche per l’arrivo di famiglie ucraine in fuga dalla guerra. In ogni giornata di apertura consegniamo fino a 55 spese, anche grazie all’aiuto degli studenti del liceo Slataper di Gorizia impegnati nell’alternanza scuola/lavoro”.
“Creare rete e rapporti è fondamentale per creare una società che sia realmente comunità”, ha precisato il parroco di Cervignano, don Sinuhe Marotta. “
“Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa che contribuirà a sostenere un servizio così importante come quello garantito dall’Emporio della Solidarietà”, ha affermato Nada Ayouche, vicepresidente di Corima.
“Oltre che solidale – ha concluso Luca Negro – il calendario ha anche uno scopo sostenibile: è stata calcolata l’impronta di carbonio creatasi dalle stampe del calendario e da tutti gli aspetti logistici che lo hanno generato e abbiamo deciso che la nostra compensazione venga destinata al progetto AdottaUnAlveareBio, iniziativa proposta dall’Azienda Canais bio Fattoria Rurale per sensibilizzare al rispetto e alla tutela dell’ambiente, attraverso la salvaguardia delle api".
Proprio per sottolineare anche questa finalità, la cerimonia è stata organizzata nella giornata dell’iniziativa nazionale “M’illumino di meno!”, per la quale l’associazione Corima ha realizzato un apposito decalogo che è stato consegnato a tutti i presenti.
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