Calcio, la Romana vola col brivido

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Livio Nonis

13 Dicembre 2021
Reading Time: 3 minutes

Seconda categoria – Girone F

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A Monfalcone la Romana vince soffrendo: dopo aver dominato la gara per un’ora, quando i locali sono rimasti in 10 le cose sono cambiate e la squadra di Trieste ha prima dimezzato le distanze costringendo poi nel finale la squadra di Zuppichini a stringere le maglie della difesa. Le forze si sono moltiplicate e alla fine, al triplice fischio dell’arbitro udinese Comar, un urlo di liberazione è salito sia in campo sia sugli spalti (pubblico numeroso a vedere la capolista).

La Romana si è dimostrata compatta nei vari reparti, la difesa ha ruotato molto bene sotto la regia di Magaglio, il centrocampo con Pelos e Ferraioli motorini instancabili e con una punta come Yahya, una spina nei fianchi della difesa avversaria, ma tutta la squadra ha retto bene, ha dato moltissimo, i risultati non possono arrivare se non c’è questo impegno.

La cronaca vede la Romana dominare il primo tempo, anche se al 3’ Copetti lanciato in porta si fa anticipare da Sandri molto fuori dall’area di rigore.

Al 9’ Ferraioli crea scompiglio in area triestina, ma i difensori mettono in angolo; dal calcio dalla bandierina nasce il primo gol: arriva un pallone nei limiti dell’area piccola, Yahya con grande elevazione svetta di testa e mette in rete.

Continua il dominio della Romana, protesa nella metà campo ospite: al 17’ un’azione difficile da vedere: Ferraioli, con un tiro velenoso, fa rimbalzare per due volte la palla sulla parte superiore della traversa (incredibile!).

Il raddoppio arriva al 21’, Valdemarin scocca un tiro micidiale che perfora per la seconda volta la difesa ospite.

Insistono i “gialli” di casa e al 30’ Frattuaruolo di testa sfiora il tris, mentre qualche minuto dopo Yahya si fa respingere il tiro da Pezzullo.

Nella ripresa il ritmo cala notevolmente, la Romana controlla agevolmente, ma non affonda mai; al 16’ una parola di troppo e Valdemarin deve lasciare anzitempo la partita, anche se pur giocando in 10, con notevole dispendio di energie, la squadra di casa continua nel controllo e al 28’ potrebbe mettere al sicuro il risultato, il tiro di Pelos è debole e la minaccia viene sventata.

“Gol sbagliato (è la legge del calcio) diventa gol subito”: al 30’, nell’unico grave errore difensivo della Romana, Ciobanu si trova a “tu per tu” con Sandri e lo trafigge.

Un paio di minuti dopo il portierone della Romana toglie dal “sette” un tiro di Zuppichini; è l’ultima palla gol, poi con un buon possesso di palla la Romana tiene lontani gli avversari dalla propria area e dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio finale.

 

ROMANA MONFALCONE – MONTEBELLO DON BOSCO 2-1

Marcatori: 10’ pt. Yahya, 21’ pt. Valdemarin, 30’ st. Ciobanu.

ROMANA – Sandri, Bertugno, De Stefano, Magaglio (al 32’ st Tassone), Goriup, Padula, Valdemarin, Frattaruolo, Ferraioli ( al 26’ st. Buo), Pelos, Yahya. Allenatore: Zuppichini.

MONTEBELLO – Pezzullo, Steffinlongo, Marcuzzi (al 20’ st. Cotide), Di Gregorio, Semani, Ban, Zuppichini, Petkovic, Buonpane (al 44’ st. Sartoretto), Dicorato, Copetti (al 16’ st. Ciobanu). Allenatore: Issich.

ARBITRO: Michele Comar di Udine.

NOTE: ammoniti: Padula, Magaglio e Yahya (Rom), Steffinlungo, Marcuzzi e Petkovic (Mont). Espulso al 16 st. Valdemarin) Angoli 15 a 1 per la Romana. Recupero 1’ e 5’.

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