Gorizia rivive la rivoluzione basagliana

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redazione

29 Settembre 2021
Reading Time: 3 minutes

Mostra virtuale immersiva

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Il supporto che la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia riserva alla realizzazione del Festival internazionale èStoria a Gorizia si rafforza quest’anno attraverso una serie di iniziative dirette che la Fondazione ha ideato e propone all’interno dell’evento.

Il tema 2021 di èStoria, “Follia”, si sposa con il progetto permanente della Fondazione: “Diritti al Cubo, una piattaforma virtuale sull’esperienza innescata a Gorizia dallo psichiatra Franco Basaglia che, affiancato dalla moglie Franca Ongaro e da un visionario e illuminato staff medico, sul finire degli anni ’60 dava vita a quella che internazionalmente è stata riconosciuta come una vera e propria “rivoluzione culturale” italiana.

In occasione della XVII Edizione di èStoria, la Fondazione sarà presente per tutte e tre le giornate di festival – dall’1 al 3 ottobre – al Parco Basaglia di Gorizia, per promuovere e raccontare il suo progetto espositivo in realtà virtuale immersiva, nato da un’idea della past president della Fondazione Carigo Roberta Demartin con Alberta Basaglia.

Con l’ausilio di personale esperto della Cooperativa Sociale La Collina, nelle giornate di venerdì 1 (dalle 16 alle 19), sabato 2 e domenica 3 ottobre (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18) verranno organizzate visite guidate all’interno degli spazi della Palazzina dell’ex Direzione dei Servizi Psichiatrici, dando la possibilità ai visitatori di accedere all’ufficio di Franco Basaglia e alla biblioteca.

All’interno di questi spazi verranno proiettati video esplicativi sul progetto-mostra “Diritti al Cubo” per illustrare questa inedita esposizione virtuale, inserita in un più ampio percorso aperto dalla Fondazione sul tema dei diritti.

La novità assoluta sta nella piattaforma interattiva ideata da IKON digital farm che consente agli utenti di entrare e muoversi fra le sale espositive della mostra virtuale interagendo in modo attivo e immersivo con i contenuti, tra testi, documenti, video d’archivio, foto dell’epoca. Per quanti non potessero visitare la Palazzina – al momento non attrezzata per l’accesso a persone con scarsa mobilità – sarà presente un gazebo esterno dotato di una postazione con visore di realtà virtuale-VR che permetterà di visionare virtualmente gli spazi della Palazzina (venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 16 alle 18).

Sabato 2 ottobre inoltre – in occasione dell’annuale edizione di “Invito a Palazzo”, promossa a livello nazionale da Abi-Associazione Bancaria Italiana – sarà possibile provare l’esperienza della visita in realtà virtuale della mostra “Diritti al Cubotramite visori VR da utilizzare direttamente nella sede della Fondazione di via Carducci 2 a Gorizia dalle ore 15 alle 19.

Le visite virtuali con visori saranno accessibili su prenotazione chiamando il numero 334 1206960 (giovedì dalle ore 8:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 16:30, venerdì dalle ore 8:30 alle 14 e dalle 16 alle 18, e sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19).

«Quest’anno non solo confermiamo l’ultradecennale collaborazione con il Festival èStoria –spiega il presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin – ma la arricchiamo e rinsaldiamo con una sinergia più profonda, basata su una condivisione di temi e di intenti. Mai come quest’anno, il festival intreccia una comune ispirazione tematica con la Fondazione che ha fatto del tema dei Diritti, in primis quelli a cui ha dato risposta la riforma basagliana, uno dei suoi principali focus d’azione, soprattutto per consentire la conoscenza di questi importanti traguardi civili alle giovani generazioni».

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