Cervignano e Nogaredo festeggiano Federico Di Donato

imagazine livio nonis

Livio Nonis

23 Luglio 2021
Reading Time: 2 minutes

Medaglia d’oro a Rimini

Condividi

Federico Di Donato alla sua prima apparizione nei campionati italiani U Dir (disabilità intellettiva e relazionale) ha vinto il titolo di campione italiano di breakdance.

A Nogaredo, frazione di San Vito al Torre, si festeggia così un atleta di grande spessore tecnico. Federico è un ragazzone di 14 anni che da sei anni pratica questa specialità nella scuola Olimpia Danze di Scodovacca a Cervignano del Friuli, seguito dall'istruttore Raffaello Titton, che con grande pazienza ha trasmesso a Federico la passione per questa attività che non è facile praticare: bisogna essere come delle molle, poiché caratterizzata da rapidi movimenti a scatti e da evoluzioni spettacolari.

Aveva provato anche con il calcio, ma non era soddisfacente in quanto doveva stare spesso in panchina. Talvolta invece gli sport di “nicchia” danno molte più soddisfazioni a questi ragazzi a cui servono particolari attenzioni.

Una vittoria perciò voluta, perché preparata con grande cura e attenzione; l'insegnante Serena Nicola ha lottato negli anni per coinvolgerlo nelle competizioni nonostante la sua disabilità: Federico ha gareggiato con altri suoi coetanei arrivati a Rimini (sede dei campionati italiani organizzati dalla F.I.D.S. – Federazione Italiana Danza Sportiva – dal 9 al 25 giugno) e alla fine delle premiazioni molte persone hanno voluto fare dei selfie con il campione italiano.

Grande soddisfazione per tutto il clan dell'Olimpia Danze. Questa categoria è da poco entrata nel CIP (Comitato Italiano Paraolimpico) e fa parte delle discipline paralimpiche; se ci sarà costanza e voglia di lavorare per Federico potrebbero aprirsi scenari più importanti, ma questo lasciamolo a un prossimo futuro.

Federico frequenta il secondo anno presso l'Istituto Tecnico Agrario “Giovanni Brignoli” di Gradisca d'Isonzo, dove sta apprendendo molte cose, come fare l'orto, lavorare in laboratorio e fare il meccanico. Gli abbiamo chiesto quali sono i suoi progetti futuri: “Continuare gli studi – ha risposto – perché gli argomenti che svolgo mi piacciono molto. Continuare con la breakdance, con Raffa che è un bravo insegnante e da lui imparo molto”.

Visited 3 times, 1 visit(s) today
Condividi