Ronchi, consegnati i Premi “San Giuseppe”

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Livio Nonis

1 Maggio 2021
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Finalmente dopo vari rinvii le Acli di Ronchi dei Legionari sono riuscite a consegnare i premi “San Giuseppe”, sia dello scorso anno che quelli di questo 2021. È mancato il “grande” pubblico, viste le restrizioni e le limitazioni, ma l'importante era conferire questi riconoscimenti alle persone che con la loro attività danno lustro al paese.

Prima della rituale premiazione, la partecipazione alla messa nella parrocchiale dedicata a San Lorenzo, in ricordo dei lavoratori caduti sul luogo di lavoro e per quanti, a causa della pandemia, sono deceduti, hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione. La funzione religiosa è stata celebrata dal don Mirko Franetovich coadiuvato dal seminarista Matteo Marega.

A seguire, nella sala conferenze “Monsignor Mario Virgolin”, i discorsi delle autorità presenti: il sindaco Livio Vecchiet, il consigliere regionale Giuseppe Nicoli (il suo omologo Diego Moretti ha partecipato solo alla funzione religiosa), il presidente provinciale delle Acli, Silvio Spoladore, e la sua vice Silvia Paoletti, il presidente degli artigiani di Gorizia, Ariano Medeot, il presidente delle Acli locali, Franco Miniussi.

Quindi il momento clou, con le consegne dei riconoscimenti: il premio per l'anno 2020 è andato a Enrico, Fernanda e Gianluca Bertossi. La storia della famiglia Bertossi inizia nel 1935, quando Galdino di Mortegliano, apre un piccolo laboratorio di calzolaio. Il 17 marzo 1945 acquisisce la prima licenza di commercio, con la quale apre assieme alla moglie Pia, un negozio di fabbricazione e vendita di calzature, nel 1981 l'attività, che ancora è presente in Largo Petrarca, viene rilevata dal figlio Eligio e dalla moglie Fernanda che nel 2002 hanno a loro volta passato la mano ai figli Enrico e Gianluca.

Il premio del 2021 è stato assegnato a Gioia Strussiat, parrucchiera, titolare del salone “Gioia” di via Mazzini. Gioia ha iniziato il suo lavoro nel 1971 e festeggia pertanto quest'anno il traguardo di cinquant'anni di ininterrotta attività. Il suo negozio lo scorso anno è stato rinnovato: un esempio di passione e di attaccamento al lavoro.

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