Sulle orme di Casanova

imagazine_icona

redazione

26 Gennaio 2018
Reading Time: 5 minutes

Luigi Pistore

Condividi

Luigi Pistore, partiamo dalla fine: in cosa consiste l’attività dell’Accademia Casanova?

«L’Accademia è nata con un progetto pilota nel 2014 e si è costituita ufficialmente il 2 aprile 2016. Ha sede presso Palazzo Albrizzi a Venezia e ha come obiettivo la divulgazione e la rivalutazione culturale della figura di Giacomo Casanova attraverso la produzione e la diffusione sistematica di iniziative in campo culturale, artistico e musicale».

Lei com’è arrivato alla presidenza di questa realtà?

«Ne sono stato il primo promotore e tutti gli altri partecipanti hanno voluto affidare a me il compito di rappresentarla. Anche se questo rappresenta un ulteriore impegno in termini di responsabilità ho accettato e mi sento onorato dell’incarico».

All’interno dell’Accademia si è costituita anche la Casanova Academy Orchestra, orchestra da camera da lei diretta. Da chi è composta?

«L’orchestra ha un taglio decisamente professionale in quanto è composta da musicisti che suonano stabilmente in orchestre di importanti teatri. Riserviamo spazio anche per giovani talenti, molti vincitori di concorsi internazionali. Stretto anche il legame con l’Orchestra Filarmonica “Alpe Adria” di Gorizia: ad esempio il nostro primo violino è Xhoan Sreli, in passato giovane partecipante ai laboratori “Alpe Adria” di Gorizia, ora uno dei primi violini stabili del Teatro La Fenice di Venezia».

Come mai avete legato la vostra realtà alla figura di Casanova?

«Tra i miei interessi culturali un posto particolare lo occupa proprio Giacomo Casanova del quale, fin da ragazzo, sono un suo appassionato cultore. Da qualsiasi percorso si giunga al Settecento prima o poi si incontra Casanova e questo già dovrebbe far riflettere sulla sua rilevanza storica. Io arrivai a lui quando, studente di Conservatorio, studiai il Don Giovanni di Da Ponte – Mozart. Tra i due, in un misto di storia e leggenda, spuntò il nome di Casanova sia per la sua presenza a Praga nel 1787 in occasione della “prima”, sia per un suo “intervento” alla stesura del libretto d’opera. Le “Memorie” di Casanova da subito mi rapirono e iniziai ad approfondirne lo studio diventato, negli anni, studio interdisciplinare del secolo dei lumi intrecciato tra teatro, letteratura, arte e musica. Così nel 2014, quando i tempi furono maturi, non esitai a dare il “la” fondando insieme agli amici casanovisti l’Accademia che rappresenta a oggi il primo centro dedicato a Casanova nella sua città natale».

Lei è originario di S. Andrea di Campodarsego in provincia di Padova, ma goriziano di adozione visto che a Gorizia vive insieme a sua moglie e suo figlio. È più facile fare musica in Friuli Venezia Giulia o in Veneto?

«Non saprei, so solo che per farla bene richiede impegno e dedizione. Ogni luogo offre una possibilità diversa di arricchimento, ma bisogna anche essere pronti a coglierla».

Proprio a Gorizia lei aveva sviluppato il progetto dell’Orchestra Filarmonica Giovanile Alpe Adria: cosa ne è stato?

«Il progetto dell’Orchestra Alpe Adria è una delle esperienze personali formative più belle realizzate in FVG, regione che offre la possibilità di considerare la diversità culturale come ricchezza e proprio così noi facemmo. Alcuni dei ragazzi partecipanti ora sono professionisti in importanti orchestre in tutto il mondo. In termini territoriali portò per la città di Gorizia anche risultati credo mai raggiunti prima, che culminarono con la realizzazione di un Cd divulgato da una importante rivista in tutta Italia. A oggi, dopo gli anni di crisi dove la scure dei tagli alle risorse purtroppo si è fatta sentire, l’Associazione che lo ha gestito, la NovaAcademia “Alpe Adria”, si dedica all’organizzazione di concerti e di piccole produzioni locali. Ogni tanto mi chiedono di riavviare a Gorizia il laboratorio giovanile ma, onestamente, per ora non vedo ci siano le condizioni».

Quali sono a suo avviso le analogie e le differenze tra il progetto Orchestra Alpe Adria e quello della Casanova Academy Orchestra?

«La differenza sostanziale sta nel fatto che l’Orchestra Alpe Adria si propone come laboratorio giovanile, la Casanova Academy Orchestra per la sua peculiare attività richiede da subito professionisti già affermati. Una analogia importante sta nel modo e nello stile del fare “musica insieme” portato avanti in termini di continuità con i musicisti che provengono dal laboratorio giovanile goriziano».

Per potersi sviluppare e crescere sono necessarie risorse: l’Accademia Casanova su quali può contare?

«Per l’Accademia Casanova ho ideato un progetto di management culturale che si sgancia da vecchie logiche gestionali e punta sulla partecipazione attiva di partner e istituzioni privati. Cambia dunque il paradigma: non solo semplici sponsor ma veri e propri elementi costitutivi del progetto. Per questa “vis” innovativa ho ricevuto a Roma lo scorso novembre il premio nazionale “La Furrina”».

Si dice “Nessuno è profeta in patria”. Luigi Pistore sembra invece aver trovato il successo nel “suo”

Veneto… Che effetto fa?

«Mi definiscono spesso “musicista veneto e goriziano d’adozione”: ormai ho due patrie. In effetti mi sento a casa anche a Gorizia. Certo, sono molto legato ai miei luoghi d’origine, tra Padova e Venezia, e le persone che mi conoscono da bambino  ancora oggi mi seguono e mi scrivono con sincera ammirazione, facendomi provare una sensazione particolare».

Il rapporto di Luigi Pistore con Gorizia e il Friuli Venezia Giulia invece com’è?

«Il FVG è una terra di confine da cui ho imparato prima di tutto il rispetto per le diverse culture. Nello specifico trovo che Gorizia sia una città con interessanti potenzialità nel campo culturale. Forse dovrebbe essere un po’ più ambiziosa e coraggiosa: a volte è un peccato perdere in campo culturale e musicale tante opportunità».

A suo avviso qual è lo stato di salute del movimento musicale in generale nel nostro territorio?

«Stiamo assistendo a un degrado culturale su larga scale e un po’ anche il nostro territorio ne risente. Per fortuna ci sono delle chiare eccellenze e non sono poi così poche, ma andrebbero più evidenziate e portate come modello. Invece spesso sono lasciate al loro destino e costrette a sopravvivere».

Il futuro di Luigi Pistore sarà a Gorizia, in Veneto o altrove?

«Mi piacerebbe mettere a disposizione per Gorizia la mia esperienza, consolidare i miei progetti “veneziani” e, come Casanova, essere sempre in viaggio alla scoperta di nuove esperienze».

Qual è il prossimo obiettivo che desidererebbe realizzare?

«Insieme a esperti, studiosi e collezionisti sto lavorando al “Salotto di Casanova”, uno spazio evocativo esperienziale a Venezia dove, guidati da Casanova, ci si troverà immersi nella vita del Settecento veneziano. Un grande impegno in termini di progettazione ma estremamente stimolante dal punto di vista filologico e culturale. Una vera osmosi tra i vari campi del sapere. Siamo a buon punto e dovrebbe essere tutto pronto nel 2018».

Visited 15 times, 1 visit(s) today
Condividi
imagazine.it
Panoramica privacy

.

.TITOLARE DELLA PRIVACY

Il Titolare del Trattamento dei dati personali raccolti su questo sito ai sensi e per gli effetti del Codice della Privacy è la società Goliardica Editrice srl a socio unico, con sede editoriale in via Aquileia 64/a, 33050, Bagnaria Arsa (UD). L'esercizio dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs 196/03 potrà effettuarsi attraverso specifica comunicazione a mezzo posta indirizzata alla medesima Società. Vi invitiamo a leggere il testo dell'informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice della Privacy qui di seguito.

Conformemente all'impegno e alla cura che Goliardica Editrice srl dedica alla tutela dei dati personali, La informiamo sulle modalità, finalità e ambito di comunicazione e diffusione dei Suoi dati personali e sui Suoi diritti, in conformità all'art. 13 del D. Lgs. 196/2003.

 

DATI DI NAVIGAZIONE

Le procedure software e il sistema informatico preposto al funzionamento dei siti web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.

Queste informazioni non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni e associazioni con dati detenuti dal Titolare o da terzi, permettere di identificare gli utenti.

In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.

Questi dati potranno essere utilizzati dal Titolare al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del sito al fine di individuare le pagine preferite dagli utenti in modo da fornire contenuti sempre più adeguati e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

 

COOKIES

I cookies sono dei files che possono essere registrati sul disco rigido del suo computer. Questo permette una navigazione più agevole e una maggiore facilità d'uso del sito stesso.

I cookies possono essere usati per determinare se è già stata effettuata una connessione fra il suo computer e le nostre pagine. Viene identificato solo il cookie memorizzato sul suo computer.

Naturalmente è possibile visitare il sito anche senza i cookies. La maggior parte dei browser accetta cookies automaticamente. Si può evitare la registrazione automatica dei cookies selezionando l'opzione "non accettare i cookies" fra quelle proposte. Per avere ulteriori informazioni su come effettuare questa operazione si può fare riferimento alle istruzioni del browser. Ѐ possibile cancellare in ogni momento eventuali cookies già presenti sul disco rigido. La scelta di non far accettare cookies dal browser può limitare le funzioni accessibili sul nostro sito.

 

DATI PERSONALI

I dati personali che Lei fornirà verranno registrati e conservati su supporti elettronici protetti e trattati con adeguate misure di sicurezza anche associandoli ed integrandoli con altri DataBase.

I dati e i cookies da Lei ricevuti saranno trattati da Goliardica Editrice srl esclusivamente con modalità e procedure necessarie per fornirLe i servizi da Lei richiesti. I dati non saranno diffusi ma potranno essere comunicati, ove necessario per l'erogazione del servizio, a Goliardica Editrice srl.

Solo con il Suo espresso consenso i dati potranno essere utilizzati per effettuare analisi statistiche, indagini di mercato e invio di informazioni commerciali sui prodotti e sulle iniziative promozionali di Goliardica Editrice srl e/o di società terze.

Inoltre, sempre con il Suo consenso esplicito, tali dati potranno essere forniti ad altre aziende operanti nei settori editoriale, finanziario, assicurativo automobilistico, largo consumo, organizzazioni umanitarie e benefiche le quali potranno contattarLa come titolari di autonome iniziative - l'elenco aggiornato è a Sua disposizione e può essere richiesto al responsabile del trattamento all'indirizzo sottoriportato - per analisi statistiche, indagini di mercato e invio di informazioni commerciali sui prodotti e iniziative promozionali.

Successivamente alla registrazione necessaria per il servizio richiesto, ove Lei intenda richiedere/usufruire di altri servizi erogati dalla stessa Goliardica Editrice srl, Lei potrà utilizzare le credenziali (nome utente/ mail/ password) già utilizzate per la prima registrazione.

Ove necessario Le potranno essere richiesti dati aggiuntivi, necessari per l'erogazione degli ulteriori servizi richiesti.

In ogni momento Lei potrà rileggere l'informativa ed eventualmente modificare i consensi precedentemente forniti, verificare e/o modificare lo stato dei servizi attivi ed eventualmente richiedere servizi aggiuntivi.

Il conferimento dei dati è facoltativo, salvo per quelli indicati come obbligatori per poterle permettere di accedere ai servizi offerti. Lei ha diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i Suoi dati e come essi sono utilizzati. Ha anche il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento. Ricordiamo che questi diritti sono previsti dal Art.7 del D. Lgs 196/2003.

L'elenco aggiornato dei Responsabili del Trattamento dati di cui alla presente informativa è consultabile presso la Sede legale di Goliardica Editrice srl in via Aquileia 64/a - 33050 Bagnaria Arsa (UD); l'esercizio dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs 196/03 potrà effettuarsi attraverso specifica comunicazione a mezzo posta indirizzata alla medesima Società o attraverso la casella di posta elettronica dedicata: info@imagazine.it

Conformemente alla normativa vigente Le chiederemo quindi di esprimere il consenso per i trattamenti di dati barrando la casella "Accetto". Resta inteso che il consenso si riferisce al trattamento dei dati ad eccezione di quelli strettamente necessari per le operazioni ed i servizi da Lei richiesti, al momento della sua adesione in quanto per queste attività il suo consenso non è necessario.