Softball amatori, i punto sul campionato

imagazine livio nonis

Livio Nonis

22 Maggio 2014
Reading Time: 3 minutes
Condividi

I risultati della quarta giornata

Condividi

Aggiudicandosi rispettivamente i big match contro gli Scanty Nay e i Mojitos, il Dream Team e i CDM rimangono le uniche due squadre ancora imbattute dopo la quarta giornata di campionato. Grande prestazione dei Ducks che hanno la meglio sul Fastpitchke e vittorie anche per gli Hornets, gli Evergreen e i Panthers (alla prima stagionale).

 

GIRONE EST

SCANTY NAY – DREAM TEAM 6-17

È un Dream Team inarrestabile quello sceso in campo a Staranzano nella sfida fra capoliste contro gli Scanty Nay. Dopo un inizio equilibrato (al termine della seconda ripresa il punteggio era fissato sul 4 a 2 per i lubianesi), la squadra di Daria Grmsic ha preso a macinare punti su punti senza che i rossi di Trieste potessero contrastare il predominio atletico dei giovani sloveni a cui ora si è aggiunto anche un miglioramento notevole delle capacità tecniche. Toccherà ora ai Ducks tentare di fermare la corsa del Dream Team mentre gli Scanty Nay proveranno subito a rifarsi nella gara che li vedrà opposti al San Lorenzo.

 

FASTPITCHKE – DUCKS 14-15

Gran partita quella vista a Porpetto dove le due squadre hanno espresso livelli di gioco altissimi. Parte forte il Fastpitchke (4-1 il punteggio della prima ripresa) ma i Ducks operano subito la rimonta pareggiando al secondo inning. Il sorpasso della squadra di Luca Peretto avviene al quarto inning e prosegue fino al settimo attacco per gli sloveni. L’ultima ripresa, anche se inizia con i Ducks in vantaggio per 15 a 9, è da film giallo. Battute valide e alcune piccole incertezze difensive portano il Fastpitchke a un passo dal completamento di una rimonta che però non si realizza per il tripudio finale degli staranzanesi fra i quali si segnalano Colautti, Cecchi, Scandura e Tirrel in attacco e di nuovo Scandura in difesa (3 colti rubando per lui). Del prossimo impegno dei Ducks abbiamo già scritto mentre per il Fastpitchke si presenterà contro i Farks.

 

EVERGREEN – SAN LORENZO 16-7

Gli Evergreen tornano alla vittoria e lo fanno a spese di un San Lorenzo che non è riuscito ancora a cancellare lo 0 dalla casella delle vittorie. Di certo l’impegno contro il team di Luca Battilana non era dei più semplici così come non sarà facile per Franco Gualtiero & Co. affrontare gli Scanty Nay nel prossimo turno di Campionato. Turno di riposo invece per gli Evergreen.

 

GIRONE OVEST

PANTHERS – BINTARS 15-1

Prima vittoria stagionale dei Panthers che, alla prima gara a ranghi completi, hanno avuto la meglio sui Bintars in un match senza storia. Il punteggio finale non lascia scampo ai verdi di Castions di Strada che hanno dovuto affrontare una compagine vogliosa di riprendere il cammino della regular season 2013 e che hanno fruito delle prestazioni super del duo Medina – Pestano (un hr a testa) e di un Simone Tibaldi che ha regalato al pubblico presente una bellissima presa sull’esterno. Ora i Panthers affronteranno gli Hornets mentre i Bintars saranno chiamati ad una sfida difficilissima contro la capolista CDM.

 

BREWERS – HORNETS 6-17

Pur orfani di Diego Drigani, gli Hornets passano ad Azzano Decimo sfruttando le buone prestazioni in pedana del quartetto De Cecco-Ferini-Turolla-Smetanova. Dopo un inizio a favore dei blu di Azzano Decimo (in vantaggio per 3 a 2 al termine della prima ripresa), gli Hornets hanno preso il controllo della situazione mantenendo poi il vantaggio acquisito fino al termine della gara. Una vittoria importantissima per la squadra di Walter Dose che riprende così la corsa interrotta dalle due sconfitte consecutive e che darà morale in vista della sfida ai Panthers, mentre i Brewers tenteranno di cogliere la loro prima vittoria contro i Key dal Neri.

 

MOJITOS – CDM 6 – 11 (alla nona ripresa)

Chi era presente sugli spalti (ed erano in tanti) ricorderà a lungo la partita andata in scena a Porpetto. Una gara incredibile e piena di spunti che si è risolta solamente alla nona ripresa quando i Cdm hanno sfruttato al meglio la pessima prestazione di Andrea Marcon sulla pedana di lancio. Una vittoria meritata per il team di Gianni Marinig che ha messo a frutto tutte le situazioni capitate in campo sapendo limitare gli avversari anche nelle situazioni più complesse. Al termine della gara meritatissimi applausi per tutti e “terzo tempo” trascorso assieme a ripensare a un match bellissimo e privo di polemiche inutili.

Visited 7 times, 1 visit(s) today