Giovani e impresa: come crearsi un posto di lavoro?

imagazine_icona

redazione

7 Aprile 2014
Reading Time: 2 minutes
Condividi

Venerdì incontro a Pordenone

Condividi

Quanto vale l'innovazione? Un interrogativo importante soprattutto in questo periodo in cui molti giovani sono alla ricerca di un lavoro e la crisi economica rivela una strada ancora in salita. Ma ci sono delle ricette, delle soluzioni innovative per rovesciare la visione negativa del mercato del lavoro, creando nuova occupazione e ricchezza attraverso un approccio innovativo non solo dal punto di vista strategico e tecnologico, ma sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale.

Di questo si discuterà venerdì prossimo (ore 15.30 Auditorium Casa Zanussi – Pordenone) nel penultimo appuntamento del Corso di cultura economica  dell’IRSE intitolato “Voglia di + Europa. Quale?”.  Due relatrici: Chiara Mio, docente di Economia Aziendale a Ca’ Foscari e la poco più che trentenne Stefania Quaini, amministratore delegato e cofondatrice di Impact Hub di Trieste:  un incubatore di nuove idee per un'imprenditoria basata sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, che racconterà di concrete esperienze già avviate con successo.

Non solo  innovazione tecnologica, ma assieme a questa una visione nuova e strategica del mercato che possa creare occasioni comuni, mettere assieme una rete di esperienze anche con altre realtà europee, con centri di ricerca di eccellenza e imprese. “L’innovazione riguarda tutti  i settori, dal manifatturiero ai servizi – spiega Chiara Mio – ad esempio i servizi alle persone, come forme di teleassistenza a servizio degli anziani; l’innovazione è soprattutto strategica. L'orizzonte non può più essere solo la propria regione o l'Italia deve per forza allargarsi all'Europa anche se il nuovo è difficile inventarlo si possono però trovare delle forme di collaborazione, una rete con altre realtà per condividere saperi ”.

L'obiettivo dell'incontro è discutere sulle possibilità per le nuove generazioni di mettersi in gioco “creando” un lavoro e non per forza inseguendolo. Si parlerà quindi di quali sono le possibilità concrete per guardare a nuove opportunità. Per questo Stefania Quaini presenterà il progetto Impact Hub di Trieste e le possibilità concrete di mettere in pratica una idea imprenditoriale innovativa. 

La partecipazione è aperta a tutti, gradita la segnalazione alla segreteria irse@centroculturapordenone.it tel 0434 365326. 

Chiara Mio. È professore ordinario presso il dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Direttore del master in Sostenibilità e Carbon Footprint, dal 2009 è delegata del Rettore alla Sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale. Tra le recenti pubblicazioni Towards a sustainable University. The Ca' Foscari experience, Basingstoke, Palgrave Macmillan. 

Stefania Quaini, con laurea triennale al DAMS di Bologna nel 2005, ha continuato il percorso di studi al corso di laurea specialistica in gestione dell’arte all’EGART di Ca’ Foscari con un’indagine sulle dinamiche imprenditoriali e microimprenditoriali emergenti tra designer e creativi europei. Dal 2011 a Trieste è co-organizzatrice del ciclo di eventi TEDxTrieste sul tema delle Complex Actions per cui è stata responsabile della comunicazione e della realizzazione e trainer per i giovani relatori. Nello stesso anno è tra il gruppo di fondatori di MANIFETSO2020, per cui cura la gestione e l’analisi dei dati raccolti durante i due survey. Stefania è Presidente e CEO di Impact Hub Trieste.

Visited 2 times, 1 visit(s) today