(ph. Alessandro Suggi Liverani)

Sabato 10 e domenica 11 maggio ritorna il Trofeo Calligaris, giunto alla 20ª edizione e organizzato dalla Triestina Nuoto Samer&Co. Shipping con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.

Al Centro Federale di Trieste – Piscina “Bruno Bianchi” saranno oltre 750, tra nuotatrici e nuotatori con le iscrizioni chiuse, i partecipanti appartenenti a 41 società.

In casa Italia le Regioni con più iscritti saranno, oltre al Friuli Venezia Giulia, il Veneto, il

Trentino-Alto Adige, l’Emilia-Romagna e la Puglia, mentre guardando fuori dal Belpaese scenderanno in vasca atleti provenienti da Slovenia, Ungheria, Spagna, Inghilterra e Francia.

Al Trofeo Calligaris prenderanno parte tesserati della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) e della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) che gareggeranno spalla a spalla con i normodotati.

LE STELLE TRA GLI UOMINI

In campo maschile ci sarà un poker di “osservati speciali”. A partire da Federico Burdisso (CS Esercito/Aurelia Nuoto), detentore del record italiano sui 200 farfalla e capace alle Olimpiadi di Tokyo 2020 di conquistare la medaglia di bronzo sia nei suoi 200 farfalla sia nella staffetta 4×100 mista. Il 23enne di Pavia al Calligaris sarà impegnato in 6 gare: 50 stile libero, 100 stile libero, 200 stile libero, 50 farfalla, 100 farfalla, 200 farfalla.

Sui 50 stile libero Burdisso troverà sulla sua strada altri due nomi da capogiro: Luca Dotto e l’ungherese Szebaszstian Szabo.

Sui 400 stile libero invece proverà a ritagliarsi un ruolo da copertina il napoletano, tesserato per il

Centro Sportivo Carabinieri/CC Aniene, Pasquale Sanzullo.

LE STELLE AL FEMMINILE

Anche tra le donne sarà al via un quartetto di nuotatrici pronto a prendersi inesorabilmente la scena.

In prima fila, sul blocco di partenza dei 50 stile libero e dei 100 stile libero, ci sarà Emma Virginia Menicucci.

Il pubblico triestino potrà spingere anche due atlete come Nika Godun e Anja Crevar. La prima,

moscovita ma tesserata per la società francese dell’AC Molshein Mutzig, sarà al via dei 50 rana e dei 100 rana. Crevar, portacolori del Plivacki Klub Dinamo e capace in carriera di salire ripetutamente sui podi europei in ambito giovanile e assoluto, è iscritta a 6 gare: 100 farfalla, 200 stile libero, 50 rana, 200 misti, 50 stile libero e 400 stile libero.

Chi invece ha già trionfato al Trofeo Calligaris, nello specifico sui 400 stile libero dell’edizione 2024, è l’ungherese Panna Ugrai, più volte medagliata in vasca corta a Mondiali ed Europei sia individualmente sia con le staffette, che si cimenterà su 4 gare di stile libero: 50 stile libero, 100 stile libero, 200 stile libero, 400 stile libero.

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