Beyond the Rust

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A Trieste la mostra di Euro Rotelli. Progetto fotografico dedicato ai cartelloni stradali e al loro intrinseco fascino artistico

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Progetto fotografico dell’artista Euro Rotelli dedicato ai cartelloni stradali e al loro intrinseco fascino artistico anche quando sono dismessi o abbandonati

“Il mio sguardo era da tempo inconsapevolmente attirato dai cartelloni pubblicitari che si incontrano lungo le strade, ma non quelli con le immagini, bensì quelli privi del manifesto. Ero attratto dalla loro assenza, dalle tracce rimaste incollate sulla ruggine del metallo, unica testimonianza di messaggi ormai rimossi dalla memoria, in attesa di quelli nuovi” (cit. E.R.)

Un’azione fotografica che diventa un messaggio, una testimonianza di come un oggetto possa prendere vita e forma anche quando viene abbandonato.

“In questi tabelloni arrugginiti e corrosi dal tempo, ho letto il degrado della società, la cultura attuale impoverita, omologata e destinata a spegnersi nel crepuscolo di una morte entropica universale dominata dall’ordine cosiddetto “razionale”” (cit. E.R.).

Rotelli ha così fotografato alcuni dettagli di queste lamiere in una rilettura metaforica riguardo il mondo e la società attuale alla quale non  sempre si sente di appartenere andando oltre l’apparenza, fissando la ruggine che avanza, per esaltarne l’intrinseca bellezza in una ricerca macroscopica sotto i sedimenti.

Compie quindi una sorta di allegoria fotografica attraversando lo scatto, forandolo, intervenendo manualmente, cercando in quei buchi una speranza di ritrovare l’amore e la creatività inghiottiti dagli stessi attraverso delle spinte propulsive date da casuali e spontanei interventi pittorici che conducono verso una ricostruzione della bellezza ad indicare un’esplosione di lampi di luce e chiarore nel caos dell’universo per illuminare l’oscurità.

Rotelli cita “E mentre opero freneticamente sulle fotografie in questi scoppi di speranza, mi vengono in mente i fiori di Sarajevo, quelle rose dipinte attorno ai fori dei proiettili nei muri della città. Perché voglio ancora credere che il romanticismo possa prevalere sul nichilismo e che dopo la morte ci sia ancora una rinascita.”

Visitabile fino al 5 ottobre 2024 – Orario: dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00  gli altri giorni su appuntamento

EContemporary

(Elena Cantori Contemporary)

Via Crispi, 28 – Trieste – tel.+39-3287349711

info@elenacantori.com – www.elenacantori.com

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Data

26 Set 2024

Ora

17:00 - 20:00
Categorie

Comune

Trieste

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