Al giorno d’oggi quando si ristruttura la cucina si deve pensare di farlo in maniera ecologica e sostenibile, ricercando materiali e prodotti naturali che non siano inquinanti per l’ambiente e di ottima qualità.

Oggi in questo articolo approfondiremo come alcune abitazioni siano divenute più green e sostenibili grazie a delle cucine certificate per il rispetto dell’uomo e dell’ambiente.

L’arredamento sostenibile e i vantaggi di una cucina ecologica

L’arredamento sostenibile è molto più di una tendenza, è la voglia di ridurre gli sprechi e praticare una vita pensando prima di tutto all’impatto ambientale, anche quando si parla di design.

Per ristrutturare la propria cucina in chiave green bisogna prima di tutto ricercare materiali ecologici ed essere a conoscenza del metodo di progettazione; alcuni specifici criteri, infatti, permetteranno così di ridurre notevolmente l’impatto di tutto il ciclo produttivo.

I vantaggi dell’acquisto di una cucina ecologica sono davvero molti, non solo perché rispetta l’ambiente e la salute umana, ma i materiali che la compongono sono sicuramente più funzionali di quelli delle cucine tradizionali.

La nuova tecnologia trendy nelle cucine eco è sicuramente il piano cottura ad induzione, che non solo sembra essere molto più pulito ed efficiente dei fornelli a gas, ma aiuta anche ad abbassare le emissioni.

Per agevolare la riduzione della CO2 tra le mura di casa, a partire dall’installazione di una cucina green, è possibile consultare alcune tariffe, come ad esempio le offerte luce e gas di Engie, che permettono una notevole riduzione dei costi energetici e un minore impatto sull’ambiente.

Questo è il primo modo per ridurre gli sprechi energetici in cucina, assieme alla scelta degli elettrodomestici, che devono avere sull’etichetta energetica una classe A+ o superiore.

Infine, acquistare stoviglie eco compatibili per la cucina, sembra essere una buona abitudine; si tratta di oggetti di eco design che fanno tendenza e aiutano l’ambiente.

I consigli per lavare i piatti in maniera ecologica

Esistono dei falsi miti sulla sostenibilità ambientale di cui bisogna essere a conoscenza, come ad esempio la convinzione secondo la quale lavare a mano i piatti sia più sostenibile.

Con il lavaggio manuale delle stoviglie, infatti, si consuma molta più acqua e detersivo di quanto ne userebbe una lavastoviglie.
In più, seguendo alcuni consigli utili per lavare i piatti in modo ecologico, lo spreco sarà ancor meno e si avrà la possibilità di aiutare l’ambiente.

Attenzione, poi, a ricordarsi di far partire la lavastoviglie solamente se è a pieno carico, per ridurre gli sprechi d’energia. Prima di riporre i piatti nella lavastoviglie, infine, togliere le incrostazioni e lo sporco più difficile con una spugnetta o spazzolina imbevuta di acqua, e scegliere il programma giusto; solitamente è sufficiente il lavaggio breve oppure la modalità eco per avere un ottimo risultato.