Carniarmonie saluta con le eccellenze del Friuli

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redazione

31 Agosto 2020
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Doppio concerto finale

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Ultimi due concerti per la 29^ edizione del festival della montagna friulana Carniarmonie.

Il Coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Noro, con la partecipazione del pianista Ferdinando Mussutto e del violoncellista Antonio Merici, sarà protagonista giovedì 3 settembre alle ore 20.45 nella Chiesa di San Canciano Martire di Prato Carnico.

La formazione corale friulana presenta un programma avvincente che si distingue per la grande varietà di stili, generi e forme, dal titolo “Contrasti sonori”. Un viaggio musicale che dal camerismo romantico raggiunge la musica da film e la canzone d’autore. Da Schubert a Piovani, attraverso Chesnokov, Fauré, Cohen, Whitacre, Sato, Anzovino e Da Rold.

Domenica 6 settembre alle ore 20.45 nella Pieve di Santa Maria Annunziata a Castoia di Socchieve, la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli, con la partecipazione dei violinisti Stefano Furini e Giada Visentin, chiuderà l’edizione 2020 di Carniarmonie con “Archi in Pieve”. Omaggio al compositore e violinista di Pirano Giuseppe Tartini nei 250 anni dalla sua scomparsa, insieme a pagine di Schubert, Bomporti, Mendelssohn, Puccini e Bartók. La Nuova orchestra da Camera Ferruccio Busoni, composta da riconosciuti professionisti e giovani di talento avviati a una carriera internazionale, quest’anno festeggia il 55° anniversario di attività artistica e lo fa condividendo questo affascinante e raffinato repertorio di autori di area mitteleuropea.

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