In una giornata piuttosto fredda e umida, sulle acque del fiume Corno a San Giorgio di Nogaro sono stati disputati i Campionati italiani di gran fondo di canottaggio per imbarcazioni singole e due senza, sulla distanza di 6 km con partenza dalla confluenza dell’Ausa nel Corno e arrivo presso il circolo canoa e canottaggio.

Le gare, “a cronometro” con partenze degli equipaggi ogni 30 secondi, sono iniziate alle ore 10 in buone condizioni di acqua piatta e hanno interessato 648 vogatori appartenenti a 69 società da tutta l'Italia.

Il Club sangiorgino vi ha partecipato con quattro imbarcazioni singole, tre nella categoria ragazzi e una negli junior, ottenendo il miglior risultato con Josef Marvucic che nella gara più affollata della giornata, il singolo ragazzi con 57 concorrenti, è arrivato sesto in 26’43.60”. Un ottimo risultato considerando che Josef è al primo anno di categoria.

Nella stessa categoria, ma al femminile, Giulia Sguazzin è giunta 14° e Giada Roppa 22° in un campo di 26 singoliste, mentre fra gli junior Mattia Fabbian è giunto 25° su 43 concorrenti.

I Campionati hanno interessato anche la categoria master per le imbarcazioni del 4X e a 8+ dove il sangiorgino Giovanni Zemolin ha ottenuto il quarto posto gareggiando nel 4 di coppia con i colori del San Marco.

Sono state disputate anche delle gare per gli U14, senza titolo in palio, dove il quartetto sangiorgino dei cadetti Kevin Merlo-Samuele Aizza-Jacopo DiBert-Erik Merlo è giunto 13° su 20. Nella stessa categoria primo posto per Giulia Dri che ha gareggiato in un equipaggio misto con Tremezzina e Ausonia e primo posto anche per Fabio Sguazzin fra gli allievi in barca assieme a tre coetanei del Cavallini Pisa.

Se il San Giorgio non è salito sul podio tricolore, ci ha pensato la diciottenne lignanese Alice Gnatta che ha vinto il titolo italiano junior in 27’47,80”, portando a termine una stagione esaltante che fa pensare a un roseo futuro per la forte atleta.

Oltre alla Canottieri Lignano, le società del FVG hanno vinto altri otto titoli tricolori con Saturnia che ne ha presi cinque e uno a testa per Nettuno, Timavo e Ginnastica Triestina che ha pure vinto un titolo Universitario.