A Cividale un fine settimana su due ruote

imagazine_icona

redazione

8 Luglio 2021
Reading Time: 2 minutes
Condividi

Doppio appuntamento ciclistico

Condividi

Cividale del Friuli ospiterà nel fine settimana due eventi dedicati alla bicicletta.

“Si comincia sabato col passaggio in città della nona tappa del 32 Giro d’Italia femminile – spiega l’assessore allo Sport Giuseppe Ruolo – che ci aveva già fatto visita qualche anno fa e che è ormai diventato un evento molto seguito dagli sportivi. Arrivando da Torreano, le atlete passeranno verso le 14 in via Gemona, via Foramitti e proseguiranno verso Sanguarzo. Il secondo passaggio si avrà verso le 15 quando il Giro rosa da Prepotto arriverà a Carraria, prenderà viale Europa, viale Trieste e passerà sul Ponte del Diavolo, proseguirà in Largo Boiani, Foro Giulio Cesare, via Silvio Pellico, via Monsignor Liva per indirizzarsi di nuovo verso Sanguarzo. È d’obbligo ringraziare il patron Enzo Cainero per questo passaggio di cui siamo onorati, sperando che anche il prossimo anno si possa parlare di nuovo di Giro d’Italia a Cividale”.

Domenica 11 spazio al Bike Vintage Alpe Adria, organizzato dall’omonima associazione sportiva che si propone di scoprire in modo divertente le città e i paesi del Friuli Venezia Giulia in sella a una vecchia bici e con abbigliamento vintage.

“Il programma – anticipa Ruolo – prevede alle 10 l’apertura del Vintage Village in piazza Duomo cui seguiranno le iscrizioni alla corsa, alle 11 il taglio del nastro con il sindaco e, per i partecipanti, il tour panoramico fra le vie della città accompagnati dalle guide turistiche. Gli iscritti proseguiranno alla volta di Villa de Claricini Dornpacher di Bottenicco dove visiteranno la villa e faranno un picnic nel parco; nel tardo pomeriggio si ritornerà a Cividale in piazza Duomo dove, verso le 18.30, ci sarà il brindisi di saluto allietati dalla musica live dei Bandaros”.

Durante tutta la giornata anche i non iscritti potranno visitare, in piazza Duomo, il Vintage Village allestito con artigiani, vecchi mestieri, lustrascarpe, barbiere e parrucchiera, cappelli e borsette di “scus”, fiori per impreziosire le biciclette delle signore.

Visited 2 times, 1 visit(s) today