RONCHI DEI LEGIONARI – Si disputa solo una partita tra Gereon Engineering New Black Panthers e New Rimini, poiché l’incontro serale viene annullato per un malaugurato guasto all’impianto elettrico del Gaspardis che manda in tilt i fari dello stadio.

La partita del pomeriggio, dalla durata infinita di tre ore e mezza, ha tenuto col fiato sospeso gli spettatori con diversi rovesciamenti di fronte e continue emozioni.

Parte in vantaggio Rimini, che ha difronte come lanciatore il giovane Gergolet, il quale al secondo inning deve subire il primo punto, peraltro frutto di due errori difensivi.

Pareggiano subito i conti i padroni di casa al successivo attacco: presenta il suo biglietto da visita il nuovo acquisto ronchese, l’italo venezuelano Leo Mendez, che scaraventa la pallina in fondo al campo sulla recinzione per una battuta da tre basi.

Ci pensa Abate a portarlo a casa con una volata di sacrificio.

Al terzo attacco le pantere premono ancora sull’acceleratore ed entrano altri due punti frutto delle valide di Da Re, Miceu e ancora Mendez.

Dopo vari tentativi di andare a punto gli ospiti, sino a quel momento tenuti a bada dai lanciatori locali, al sesto con un punto e al settimo con quattro punti riescono a sfondare, approfittando del calo di Dalla Silvestra (subentrato a Gergolet) e di Bazzarini. Anche Nardi non appare ancora ben carburato.

Sul sei a tre per i romagnoli si teme il peggio, come spesso è successo nelle ultime gare dei ronchesi.

Invece all’ottavo attacco i padroni di casa hanno uno scatto d’orgoglio e subissano i lanciatori ospiti di valide: Abate, Marco Furlani, Da Re, Miceu e Alessandro Serra sono i mattatori in questa fase, il tutto condito da un lancio pazzo, un errore difensivo e una scelta difesa frutta ben sette punti.

Nardi sul monte di lancio è infallibile e blocca ogni ulteriore velleità dei romagnoli. La partita si conclude quindi sul 10 a 6 per Ronchi.

Da segnalare, oltre il validissimo esordio di Leo Mendez, la prova superba in attacco di Miceu (4/5), Abate, Da Re e Serra. Tutto l’attacco si è contraddistinto mettendo a segno 16 valide totali.

La sera, nonostante il prodigarsi dei tecnici intervenuti in campo, non si è riusciti a iniziare la partita: i fari sono ripartiti oltre il tempo limite concesso, quando le squadre erano ormai negli spogliatoi. Sulla ripetizione della gara decideranno gli organi federali preposti.

Il prossimo sabato la Gereon Engineering disputerà un ulteriore turno casalingo opposta al Farma Crocetta Parma: si auspica con l’impianto luce sistemato a dovere.