Monfalcone premia l’arte di strada

imagazine livio nonis

Livio Nonis

6 Giugno 2022
Reading Time: 2 minutes
Condividi

Conclusa la ex tempore

Condividi

Si è conclusa con le premiazioni la prima ex tempore “Artedimaggio”, in un’atmosfera festosa nella sala Eugenio Valentinis dell’associazione “Società Monfalconese di Mutuo Soccorso” a Monfalcone.

Per dare vita a questo primo impegno nell’arte di “strada”, si sono unite ben sei associazioni di Monfalcone, che hanno creato una manifestazione che, come è nelle intenzioni di tutti, si spera continuerà nel tempo. Nella sua prima edizione “Artedimaggio” ha avuto la pronta e calorosa partecipazione di 30 artisti di tutte le età dai 6 ai 86 anni, sfidando anche il maltempo del giorno 29 maggio.

Per l’ultimo atto di questa kermesse sono intervenuti oltre agli artisti, molti appassionati dell’arte improvvisata.

Ha fatto gli onori di casa Sergio Poian, presidente della “Società Monfalconese di Mutuo Soccorso”, che ha salutato ringraziando gli intervenuti e i rappresentanti delle associazioni che hanno organizzato l’evento, Ondina Altran di “Voci di Donna”, Lucio Negri del “Comitato Rione Centro”, dell’UTE (Università della Terza età), del Circolo Mazzini ENDAS e del Fogolar Furlan.

Assegnato un riconoscimento a tutti gli artisti, in primo luogo al più giovane e al meno giovane, alle bambine che hanno partecipato a questa manifestazione e un piccolo presente anche a tutti gli altri partecipanti.

Infine il momento più atteso, la premiazione dei tre quadri che la giuria, composta da due persone molto note nell’ambiente artistico, Diego Valentinuzzi e Paolo Posarelli, ha designato come le tre migliori opere.

Il primo premio è stato attribuito a Licino Tonet con questa motivazione “Eleganza di tratto e prospettiva, un cromatismo interessante arricchito da un dosaggio di luci e ombre in una rievocazione della memoria, come in uno specchio appena velato di malinconia. Il suo lavoro ripercorre un sogno, i luoghi più cari, facendoci entrare in quelle atmosfere e ambienti silenti in cui lo spirito in cerca di pace va oltre il visibile fino all'orizzonte”; il secondo premio è andato a Gianna Ustulin con questa motivazione “Opera di forte impatto visivo, in cui la sua spontaneità rende giustizia al suo operato, dando al dipinto, una leggibilità di proprie impronte dell'essere, filtrate attraverso una carica emozionale libera da schemi compositivi, dove l'artista ci racconta il comprensibile e l'incomprensibile”; infine il terzo riconoscimento è andato Giuliana Furlan, a detta dei giudici la sua è stata “Un’attenta visione dei dettagli e del sentimento, in una interpretazione non leggera in una linea figurativa che lascia al ricordo, un'istante, sulla tela di quest'opera legata alla vita quotidiana. Dunque una veduta, una sincera presenza promozionale dell'essere, filtrata dallo scrupoloso sguardo dell'artista”.

 

Visited 25 times, 1 visit(s) today