Mercoledì 5 settembre, alle ore 19 presso il tendone Basket de Raza, parcheggio di fronte alla biblioteca, annuale appuntamento di “Semplicemente Daniele” Sport Cultura e Solidarietà, organizzato dagli amici del Basket de Raza in memoria di Daniele Bucchini.
Testimonial dell’evento sarà Marco Baruffaldi, ventiduenne di Castelfranco Emilia in provincia di Modena, affetto da sindrome di down e con una grande passione per la musica, conosciuto in Internet per un suo brano rap che vuole essere un manifesto contro il bullismo: “Siamo diversi tra noi” è un inno forte contro ogni forma di bullismo, di cui lui stesso è rimasto vittima.
“Fin da piccolo sono stato vittima di bullismo, sono stato maltrattato brutalmente durante il mio percorso scolastico, sia da un bambino che mi ha dato un calcio in mezzo alla fronte e mi ha rotto gli occhiali, sia da un ragazzino che mi picchiava e mi minacciava”.
Questa la sua testimonianza, cruda, drammatica da ascoltare, adulti e ragazzi, magari assieme. Affinché tutto questo non accada mai più. L’associazione Onlus Vanessa avrà l’onore di presentare “Abbandonati nella rete internet e adolescenti”, un libro che parla di bullismo e cyberbullismo, un male sempre più crescente nel mondo adolescenziale, scritto da Francesco Caccetta. Criminologo, luogotenente in carica speciale, in servizio presso l’Arma dei Carabinieri dal 1982 con incarico di comandante di Stazione. Le prefazioni del libro sono di Luciano Garofano, ex Generale dei R.I.S. di Parma, e Marco Strano, psicologo, criminologo, direttore tecnico capo della Polizia di Stato.
L’associazione ONLUS Vanessa, dopo il progetto “Bikers fino al midollo” Vanessa & PUNISHERS insieme per la Vita e la Solidarietà, campagna di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo, ha il piacere di presentare Daniel Fiorelli, testimonial dell’associazione nella stessa campagna di sensibilizzazione, e il suo libro “Finalmente la luce”. Scritto dopo la scoperta di un linfoma di Hodgkin a pochi giorni dal 25° compleanno, è il racconto intenso e dettagliato di una dura esperienza di vita caratterizzata da anni colmi di difficoltà, lottando contro un linfoma ricomparso due volte e vivendo nel frattempo un'importante relazione a distanza con una ragazza ceca. Sognando il ritorno al basket giocato, immerso nella passione della musica e di David Bowie, nel mezzo di problematiche di varie tipologie, una moltitudine di ospedali italiani e stranieri ed enormi difficoltà di lottare per la vita, fino al ritorno a una vita fantastica e colma di soddisfazioni, nel desiderio di poter conoscere il suo donatore di midollo. Una storia di sofferenza e speranza.
Sarà presente Giulia Martellos, presidente provinciale Gorizia A.D.M.O.
Livio Nonis