«Per tutto il welfare, ossia sanità, pensioni ed assistenza – ricorda Lorenzo Garziera –l’Italia spende il 57,3% delle entrate. più della Svezia. E tuttavia, insieme a qualche eccellenza sempre più aumentano le sacche di inefficienza, gli sprechi e i nuovi rischi sociali. Analisi e soprattutto proposte adeguate in merito sono state assenti dal recente dibattito elettorale». «È un vero peccato - esprimono gli organizzatori IRSE – che in questa fantasmagorica campagna elettorale non siano state discusse le proposte dei sindaci – esposte anche in recenti documenti dell’ANCI – sui temi che più toccano i cittadini. Il rafforzamento del welfare di comunità e di un volontariato coordinato sono leve importanti affinché vecchi e nuovi bisogni siano affrontati a livello locale».
Flaviano Zandonai è ricercatore presso Euricse, centro di ricerca sociale dell’Università di Trento, ha lavorato per oltre un decennio nei consorzi della cooperazione sociale italiana. È inoltre segretario di Iris Network, la rete italiana degli istituti di ricerca sull’impresa sociale. I suoi interessi di ricerca riguardano la specificità del fenomeno della cooperazione sociale italiana, gli studi sulla rigenerazione degli asset comunitari e le forme di finanziamento all’impresa sociale. Oltre ad occuparsi di ricerca, ha una consolidata esperienza come formatore e ha curato l’avvio di esperienze innovative di eccellenza nel creare sinergie tra pubblico e privato in Trentino Alto Adige e altre regioni. Collabora con Vita.it .e cura il Blog Fenomeni.