“Nate coi refoli bora” (Edizioni Englaro) che verrà presentato mercoledì 20 aprile alle ore 17.30 alla libreria Minerva di via San Nicolò, 20 a Trieste nasce da un’idea di tre poetesse triestine, Laura Borghi Mestroni, Graziella Semacchi Gliubich e Edda Vidiz, per rinsaldare un’amicizia ultratrentennale.
Programmato nell’autunno del 2014, bruscamente interrotto dall’improvvisa dipartita di Laura, il progetto è stato portato a termine dalle altre due amiche per ricordarla a un anno dalla scomparsa.
Le tre poetesse sono già state protagoniste di una pubblicazione comune nel 1989: in “Calliope cara…”, le loro voci in dialetto triestino spiccano accanto a quelle in italiano di Carla Guidoni Benedetto, in dialetto piranese di AnnaMaria Muiesan Gaspàri e isolano di Editta Depase Garau.
Il tempo non ha scalfito l’amicizia, né disperso l’estro poetico estremamente personale di queste scrittrici: accanto alla briosa vena della Borghi Mestroni che tocca con molteplici sfaccettature, non prive di sfumature psicologiche, la quotidianità della vita, esprimendosi con bonaria ironia e schietto morbin tipicamente nostrano, troviamo le delicate liriche di Graziella Semacchi Gliubich che rivelano rimbalzi di affinità coi maestri novecenteschi Saba e Giotti: i suoi versi rispondono con moderne modulazioni e in controcanto alla più elevata tradizione letteraria triestina.
Edda Vidiz manifesta nella tematica amorosa - calda e impetuosa – una femminilità appassionata vissuta nell’affiorare del ricordo e dell’attesa che affianca a rime d’amore rivolte alla città, al mare, al Carso, intense e particolari.
I “pupoli” di Marco Englaro illustrano e sottolineano con garbo le singole sillogi creando un’atmosfera quasi fiabesca che la copertina riassume con effetto assolutamente scenico.
L’attrice Maria Teresa Celani interpreterà le liriche della Mestroni, le autrici leggeranno le proprie.
Il libro è pubblicato dalle Edizioni Englaro, la stampa è di Luglio Fotocomposizioni.