PROGRAMMA
Martedì 20 settembre
piazzetta Pescheria ore 20.45 – Concerto di inaugurazione
Soil Music – Duo Bagini & Carlone
Uno scrittore e autore radiofonico, ambientalista e creativo, e un musicista di razza, colonna storica della Banda Osiris, danno vita ad uno spettacolo/concerto umoristico che utilizza la tecnologia e l’elettronica per dare voce – letteralmente – alla natura: ovvero al suolo (soil), giocando con la prossimità del termine “soul” (anima), e dunque al pianeta e a ciò che tuttora ci regala...
21 - 22 - 23 settembre
piazzetta Calderari dalle 16 alle 20
La dinamica del controvento – Teatro Necessario
Una giostra inedita, una bilancia originalissima: da una parte un pianista, il suo strumento e la sua musica, e dall’altra un tappeto volante che si libra e ruota, con a bordo quattro spettatori alla volta. Una macchina del tempo, un sogno ad occhi aperti, un momento di sospensione, di fantasia, un gioco fragile e ipnotico alla ricerca dell’essenza dell’equilibrio.
Mercoledì 21 settembre
Ex convento di San Francesco ore 20.45
Mi abbatto e sono felice – Compagnia Mulino ad arte
Un monologo a impatto ambientale zero, autoironico, dissacrante, che vuol far riflettere su come si possa essere felici anche fuori dal “circolo virtuoso” produzione/ consumo. Lo spettacolo non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore in scena, e accompagna il pubblico ad uno sguardo sereno e armonico, “oltre” il presente frenetico e stanco di correre.
Giovedì 22 settembre
Ex convento di San Francesco ore 18.30
Eh beh? (Pulcinella) – Teatro Matita (Slovenia)
Teatro di figura minimalista realizzato esclusivamente con oggetti riciclati, lo spettacolo è costruito su situazioni comiche, e basato sul famoso personaggio della tradizione italiana di Pulcinella, che non teme né l’autorità né la paura stessa (!). Anche qui Pulcinella sarà faccia a faccia con personaggi come il cane cattivo e la Morte, ma, contrariamente alla tradizione, la storia finirà senza un vincitore.
Giovedì 22 settembre
Piazza XX Settembre ore 20.45
I nove comandamenti – Teatro Due Mondi
Quattro diavoli con vestiti eleganti spuntano dalla platea e saltano sul palcoscenico - un imponente altare che brilla di argento e oro - e, attraverso balli selvaggi, gozzoviglie sfrenate e perfide manovre, con molto divertimento presentano agli uomini i loro stessi peccati. Ma a tratti anche quattro vecchi salgono sul palco, e contrappongono alle “diavolerie” gli alberi, il canto degli uccelli, la memoria, l’amicizia, la casa, la condivisione...
Giovedì 22 settembre
Ex convento di San Francesco, Bistrot Errante ore 22.30
Happy Bones – Teatro Matita (Slovenia)
Un mucchio d’ossa vere, tutte provenienti da parti diverse del mondo. Con loro il cosiddetto burattinaio, come un allegro alchimista, senza l’ausilio delle parole, racconta la loro storia di solitudine. O sono loro che raccontano lui? Chi è il burattino e chi il burattinaio? Chi è morto e chi è vivo? Una sequenza dadaista, un’ironia nera, cambiano ogni secondo il punto di vista dello spettatore, sorprendendolo e facendolo ridere.
Venerdì 23 settembre
Ex convento di San Francesco, ore 18.30
Il respiro della terra – Ecoistituto Veneto Alex Langer e Marina Salvato
Uno spettacolo di testimonianze, raccolte in un buon numero di contributi video di vario genere (dal teatro, alla poesia, alla cronaca, alla divulgazione scientifica ecc. ecc.), legate tra loro dagli appassionati interventi dal vivo dell’autrice e regista, che interloquisce con il pubblico circa la realtà oggettiva di queste testimonianze e circa la possibilità che offrono di condividere concretamente obbiettivi ed azioni pratiche.
Venerdì 23 settembre
Piazza della Motta, ore 20.45
Gregarious – Soon Circus Company (Spagna/Svezia) in collab. con Madame Rebinè
Una storia di teatro-circo davvero divertente sul tema di come gli amici più intimi possano far emergere il nostro lato competitivo. In un mix di eccellente bravura e di fine humour, due performer straordinari, plurivincitori di riconoscimenti sulle piazze di mezzo mondo, si portano l’un l’altro al limite della personale comfort zone. Però, disturbandosi, si ascoltano molto...
Venerdì 23 settembre
Ex convento di San Francesco, Bistrot Errante ore 22.30
Edipus di Giovanni Testori – Silvio Barbiero, Mare Alto Teatro, in collab. Caffè Letterario
Un testo in una lingua inventata, incandescente; un atto di fede e d’amore verso il teatro e verso il suo pubblico, capaci di contemplare e condividere la Natura e la Materia, prima ancora che i loro significati. Un non più giovane capocomico, abbandonato da tutti, vuole mettere in scena una sua scabrossisima versione del testo di Sofocle. Ne verrà fuori una divertente e rivoluzionaria interpretazione del mito.
Sabato 24 settembre
Ex convento di San Francesco, alle 10 e alle 13
Crescente, il rito del pane – conduce Tindaro Granata in collaborazione con Associazione San Gregorio
Sperimentare l’antico rito del fare il pane... I partecipanti sono invitati a fare un’esperienza profonda di creazione, che genera pace, durante la quale si diventa protagonisti del tempo dell’impasto, “lievitando” insieme anche parole buone come il pane. L’incontro con il pubblico, il pomeriggio, vuole essere una piccola festa della genuinità.
Sabato 24 settembre
Piazza della Motta, alle 17 – spettacolo per pubblico in bicicletta
Il campione e la zanzara – Faber Teater in collab. con Pordenone Pedala
Le maschere Guide del Tempo prendono gli spettatori per mano accompagnandoli, di piazza in piazza, lungo la vita dell’Airone Fausto Coppi, e di Anifele, la zanzara africana che lo punse. È la parabola di un uomo speciale, che diventa mano a mano quella di ognuno di noi: una storia quotidiana ed eroica al tempo stesso, ironicamente pungente. E intanto giriamo la città, e ci rispecchiamo in essa...
Sabato 24 settembre
Ex convento di San Francesco, Bistrot Errante ore 19
L’uomo che raccoglieva la plastica – Compagnia delle nuvole
Tra poesia, teatro, canzoni e musica elettronica, una storia insolita, surreale e profonda, sulla rinascita dell’uomo e la sua riconciliazione con la natura e con sé stesso. Gustavo Vito Polimeri, il protagonista di questa favola ecologica post-post-moderna, fa testardamente la sua piccola parte di rispetto dell’ambiente. Ingenua se vogliamo, ma è il suo ponte verso la vita vera.
Sabato 24 settembre
Auditorium Concordia, ore 21
Magnificat – Lucilla Giagnoni
Terra è Humus, da cui Homo; e non Donna che invece viene da Domina, signora, quasi a compensare con un titolo ciò che non è. O non è ancora. Come non è che l’Homo conosca e pratichi l’Humilitas, l’Umiltà, l’essere in armonia con la Terra. Già... L’Umiltà era tra le prime parole di una preghiera / poesia antica: il “Magnificat”. “Magnificare è quel che col mio mestiere io posso fare - dice l’attrice/autrice - Sì, lo posso fare. Io posso incominciare a cambiare le parole”. Per invocare l’Armonia.
Domenica 25 settembre
Ex convento di San Francesco, alle 10 e alle 13.30
Il segreto dei suoni dalla lingua madre alla poesia – conduce Lucilla Giagnoni
Sono tanti nella storia i Maestri della lingua, dove la parola è fisica, sensoriale: è Voce-Corpo... Dante, Petrarca, Leopardi, Montale, Saba, Ungaretti... Basta rileggere il racconto dei Testi sacri per capire che la Parola sta all’Inizio, che la Parola dà il via alla Creazione. Dunque conoscere e praticare i segreti dei suoni è fare Poesia col proprio corpo. È muovere le armonie dell’origine. È entrare nel Mistero del Mondo...
Domenica 25 settembre
Ex convento di San Francesco, ore 18
Consegna del Premio La Stella dell’Arlecchino Errante a Lucilla Giagnoni
In collaborazione con Confartigianato Imprese Pordenone, Trentin Garden e Cooperativa Futura.
Il premio alla carriera per l’originalità artistica e per la capacità di trasmissione e formazione conferito quest’anno ad un’artista/artigiana innamorata delle radici culturali e appassionata delle “foglie” e dei frutti futuri. Per l’occasione l’attrice ed autrice offrirà al pubblico un assaggio in anteprima del suo nuovo lavoro su: i riti di passaggio
Domenica 25 settembre – concerto di chiusura
Ex convento di San Francesco, ore 21
Emotion for change - Sara Michieletto & Giorgio Schiavon
Composizioni originali che vogliono comunicare, anche con ironia, l’inter-respiro che lega l’uomo alla natura, visto anche nell’incanto per le piccole creature che vivono con noi quotidianamente. Il progetto Emotion for Change nasce dall’idea che la musica può suscitare convinzioni ed ispirare azioni molto più di qualsiasi discorso logico-scientifico, e che la percezione della bellezza vale più di ogni paura del futuro.
I biglietti sono acquistabili in loco prima dello spettacolo. Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni. Sono previste riduzioni per gli under 18 e gli over 65 e per chi è in possesso del biglietto di uno degli spettacoli precedenti. Per informazioni e prenotazioni: 351 8392425.
Per il programma completo e tutte le informazioni www.arlecchinoerrante.com