Quest’opera è la parabola di un religioso che ha fatto breccia nel cuore di un nobile ricco e credulone, mosso a passione dalla sua falsa spiritualità. Una commedia che vede contrapposta qualitativamente l’ipocrisia di una famiglia borghese all’ipocrisia spavalda di un truffatore nato: Tartufo, un furbo senza tempo che crede di potersi permettere tutto – o quasi tutto – di fronte agli uomini e a Dio.
La regia di Aldo Vivoda contrappone il testo originale, con la sua eleganza d’altri tempi e i suoi giochi di rime, a scenografie e costumi essenziali ma di forte impatto visivo: i personaggi escono così dalle gabbie dei caratteri in cui sono imprigionati a una prima lettura, per trovare la propria verità in un’opera fuori dal tempo (anche grazie alle musiche originali di Paolo Rossi) che ci mostra quanto l’ipocrisia (da cui nessuno è totalmente immune) abbia il potere di condizionare le nostre vite.
Interpreti: Davide Capaldi, Sara Cechet Woodcock, Guido D’Ascenzo, Javier Flores, Francesca Giorgini, Michel Giovannini, Caterina Gregorio, Bartolomeo Marangon, Valentina Moret, Luca Svara.