Dopo la prima edizione di Udine nel 2017, con una partecipazione di 7000 persone, e dopo aver portato 10mila persone in piazza Unità a Trieste nella seconda edizione del 2019, FVG Pride torna ponendo al centro le città di Gorizia e Nova Gorica: l’appuntamento è per il 4 settembre 2021, per il primo Pride transfrontaliero italiano.
“Per quanto ne sappiamo sarà il primo Pride transfrontaliero al mondo. C’è stato nel 2017 un tentativo nel confine tra la Norvegia e la Russia ma il corteo di 200 persone non è riuscito a sconfinare”, dichiara il presidente dell’associazione di volontariato FVG pride ODV, Nacho Quintana Vergara.
Il motto scelto per questa edizione è #sconfiniamoidiritti - #odmejimopravice ed è una vera e propria dichiarazione di intenti.
Nel rispetto delle attuali normative per il contenimento della pandemia da Covid-19, per il passaggio di confine tra Italia e Slovenia e per lo stazionamento durante la parte finale della manifestazione in Trg Evrope - Piazza Transalpina a Nova Gorica, è richiesta l’esibizione del Green Pass o di un certificato di tampone negativo ottenuto nelle ultime 48 ore. Durante il corteo, invece, basterà indossare la mascherina nel caso in cui non si riuscisse a garantire la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Dalle 10 di mattina prenderà il via il Pride Village in Piazza della Vittoria - Travnik, in cui le associazioni slovene e italiane si presenteranno grazie ai loro banchetti informativi. Saranno inoltre presenti diversi stand FVG Pride dove sarà possibile conoscere l’associazione e recuperare il merchandising ufficiale dell’evento.
Alle 15, nella stessa piazza, è previsto il ritrovo: il corteo partirà per le ore 16, attraversando il centro cittadino e il confine con la Slovenia, per terminare alle 19 in Trg Evrope – Piazza Transalpina a Nova Gorica. Proprio in questa piazza ci saranno i discorsi (tempo stimato un’ora) che, come di consuetudine, chiudono la parata.
Sul palco parleranno:
Klemen Miklavič (Sindaco di Nova Gorica), Nacho Quintana Vergara (Presidente FVG Pride ODV), Sandi Paulina (Minoranza Slovena FVG Pride), Matej Behin (Maribor Pride), Neža Oder (Presidente Koroška Pride), Simona Muršec (Presidente Ljubljana Pride), Anita Garibalde (Lucciole - Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute ONLUS), Davide Zotti (Presidente A Scuola Per Conoscerci ODV), Riccardo Ferrarese (Presidente Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Udine), Riccardo Formisano (Presidente Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Trieste), Alessandro Zan (Deputato del Parlamento Italiano), Alessandra Maiorino (Senatrice del Senato Italiano), Lara Komar (attrice, Madrina).
Tutti gli interventi saranno in italiano e in sloveno e sarà garantita la presenza degli interpreti della lingua dei segni, sia italiana che slovena, per i non udenti.
Il palco sarà tenuto da due artiste Drag Queen, KP per l’Italia e Babsi Adler per la Slovenia. Si esibiranno anche altre due regine, Lux e Mentalika.
Sempre a causa delle misure anti-covid non è stato possibile organizzare nessuna festa di chiusura: al termine dei discorsi dj set fino a mezzanotte.
“La manifestazione - sottolineano gli organizzatori - è apartitica: per evitare strumentalizzazioni i partecipanti sono pregati cortesemente di non venire al corteo con bandiere di partiti politici. L’associazione FVG Pride ODV è comunque disponibile a collaborare con tutti i partiti che vogliano costruire qualcosa sul territorio durante tutto l’anno. Sono invece ammesse bandiere dei sindacati dei e delle lavoratrici. Non sono ammesse bandiere o simboli che esaltino il nazismo o il fascismo”.