La presentazione del nuovo libro di Ermanno Scrazzolo “I 50 anni della Saiccor e dei Friulani a Umkomaas” avverrà il 27 settembre a San Giorgio di Nogaro.
La pubblicazione, a cura dell’Associazione Culturale Ad Undecimum di San Giorgio di Nogaro e patrocinata dall’Ente Friuli nel Mondo e dal Comune di San Giorgio di Nogaro, consta di 160 pagine con molte fotografie che documentano la presenza friulana in Sudafrica.
Nel 2001 Scrazzolo scrisse “I Friulani di Umkomaas” in cui descrisse l’emigrazione dalla Bassa friulana verso quella località del Sudafrica posta in riva all’Oceano Indiano nella terra del popolo Zulu. Il libro racconta l’emigrazione di molte famiglie friulane avvenuto negli anni cinquanta del secolo scorso, concentrando il contenuto sul loro inserimento nella nuova terra, entrando solo marginalmente nell’ambiente della fabbrica in quanto era giusto che fosse la ditta stessa ad occuparsene. Allora Scrazzolo scrisse alla Direzione dello stabilimento costruito dalla Snia di Torviscosa - poi passato in mano alla Saiccor inglese - ricordandogli che il cinquantesimo di fondazione della ditta era imminente e che sarebbe stata l’occasione giusta per scriverne la storia.
La cosa si materializzò, e così, oltre al libro di Scrazzolo, nel 2003 ne uscì un altro scritto in inglese dall’ing. Sinclair Stone per molti anni dipendente della ditta Saiccor-Sappi. Scrazzolo, ritenendo il contenuto del libro di Stone interessante anche per i parenti degli emigranti in Italia, ha pensato bene di farne una traduzione in italiano, non dell’intero libro, ma soltanto di quanto riguardava il personale italiano che per la maggior parte era di origine friulana.
Nel 2004 a Umkomaas si festeggiò il cinquantesimo di fondazione della ditta Saiccor e dell’arrivo degli italiani. Vi presenziarono una cinquantina di friulani della Bassa che intraprese il vaggio per partecipare all’avvenimento. La maggior parte di essi avevano fatto parte della comunità italiana di Umkomaas prima di ritornare in Friuli nella loro terra natia.
Anche Scrazzolo fece parte del gruppo e per ricordare l’avvenimento si procurò le tante fotografie scattate durante i festeggiamenti che documentano la presenza italiana dopo cinquanta anni dall’arrivo. Le foto del 50° assieme ad altre dei primi anni formano la seconda parte del nuovo libro. Sono ben 85 le fotografie con 387 persone riconosciute e che Scrazzolo ha elencate a fondo libro per facilitarne la ricerca. A seguito è riportato l’elenco dei “pionieri” emigrati laggiù negli anni e che sono rimasti fino alla loro morte e che sono ricordati con delle targhe affisse sul muro della memoria posto all’esterno della Chiesa cattolica di Umkomaas, costruita dalla comunità italiana. Il libro consta di tre parti: la prima parte è una traduzione ricavata dal libro “Saiccor - The First 50 Years” di Sinclair Stone. Comprende quanto riguarda la progettazione, costruzione e sviluppo della fabbrica con una particolare attenzione rivolta agli italiani che vi hanno lavorato sin dalla sua fondazione avvenuta nei pressi di Umkomaas in Sud Africa nel 1954. Nel testo sono inserite 83 fotografie in cui vi figurano ben 173 italiani, per la maggior parte originari della Bassa friulana.
La seconda parte riguarda un breve excursus sugli italiani che hanno fatto di Umkomaas la loro casa e fornisce del materiale inedito quale il contratto di lavoro sottoscritto dai “Pionieri” nel 1954. Sono stati inseriti anche degli articoli pubblicati sul periodico “Friuli nel Mondo” riguardante la situazione recente in Sudafrica e poi ci sono le tante fotografie relative ai festeggiamenti del 2004.
La terza parte riguarda gli elenchi delle persone citate nel libro, e anche dei “pionieri” nati in Italia e emigrati ad Umkomaas dove, in quel lontano paese, vissero e morirono.
Livio Nonis