Al via a Turriaco un nuovo progetto di “Educazione Digitale e Sicurezza in Rete” nell'ambito del più ampio progetto dell'Amministrazione Comunale "sicurezza e libertà a Turriaco" già finanziato dalla Regione FVG e più volte stoppato a causa delle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria.
Si tratta di 3 incontri in presenza della durata di circa 1 ora ciascuno, a partire dalle ore 18 e per tre lunedì consecutivi, in Sala Regeni.
Lunedì 27 settembre: “Navigare in mare aperto”: un incontro volto ad affrontare a 360 gradi gli aspetti della sicurezza online e su quali strategie attuare per difendersi.
Lunedì 4 ottobre: “Truffe online: sono poi così diverse da quelle offline?”, un incontro volto a far conoscere le truffe più comuni che nascono online ed ancora oggi mietono vittime.
Lunedì 11 ottobre si conclude il ciclo con “Cittadinanza digitale: snellire e facilitare l’approccio con la PA”. L’incontro sarà incentrato sul capire come approcciarsi alla PA tramite gli strumenti più comuni che tutti abbiamo, ossia gli smartphone.
A tenere le lezioni Luca De Rosa e il suo team di giovani esperti dell'associazione "Renov8", capaci di rivolgersi a un pubblico eterogeneo per conoscenze ed età.
Il minicorso è gratuito ma per accedervi è necessario prenotarsi al numero della Biblioteca Comunale (0481 472722) ed essere in possesso di green pass. Per informazioni e dettagli di può scrivere direttamente a: segreteria@renov8odv.it o visitare il Sito web: unpcperlascuola.it / renov8odv.it e la pagina Facebook fb.me/unpcperlascuolao ancora su Instagram: instagram.com/unpcperlascuola.
Il corso sarà modulato a seconda delle competenze degli iscritti, ma non è richiesto alcun prerequisito specifico. L'obiettivo è quello di favorire un uso consapevole e sicuro della rete e dei sempre più ampi servizi disponibili, pertanto il target di riferimento varia da adulti meno abituati alle nuove tecnologie, ma che da queste possono trarre molto benefici, alle nuove generazioni che apparentemente sono molto "smart" ma finiscono anche facilmente in tranelli o si perdono nei meandri di cui n sistema non sempre lineare, per comprendere anche i nuovi cittadini, spesso linguisticamente in difficoltà col burocratese di molti siti istituzionali e non.
Livio Nonis