In programma a Udine dal 22 al 24 settembre le Giornate nazionali della formazione in edilizia promosse dal Formedil, l’Ente di coordinamento nazionale delle scuole edili del Sistema Bilaterale delle Costruzioni (SBC).Tre giornate di riflessione che si apriranno giovedì 22 settembre con la presentazione presso il CEFS, la Scuola Edile di Udine, del Rapporto sulla formazione in edilizia 2016, realizzato dal Formedil in collaborazione con il Cresme - il Centro di Ricerche Economiche e Sociali del mercato dell’Edilizia - in cui si fotografa l’attività di formazione confrontata con le dinamiche del mercato del lavoro nel settore delle costruzioni. Circa 200 le persone attese in rappresentanza delle 98 scuole edili il 22 settembre presso l’Auditorium del CEFS, oltre 600 quelle che saranno presenti al Teatro Giovanni da Udine che ospiterà la conferenza nei giorni del 23 e 24.
Una scelta di Formedil, quella di tenere per la prima volta le Giornate nazionali della formazione non a Roma ma a Udine, in concomitanza del quarantennale del terremoto del Friuli nel 1976. “Una scelta che dimostra grande attenzione nei confronti del nostro
territorio, di ciò che ha dimostrato ai tempi della ricostruzione, post-terremoto e delle sue attuali peculiarità”, commenta Angela Martina nella duplice veste di presidente di Cassa Edile Udine e del CEFS.
“Vuole essere un momento di riflessione, l’occasione per monitorare quanto stiamo facendo come sistema in termini di attività e di progetti, da un paio di anni riassunte nello slogan “per un’edilizia sicura e sostenibile”- afferma il presidente del Formedil Massimo Calzoni che aprirà la conferenza unitamente a Francesco Sannino vicepresidente di Formedil e segretario nazionale della Feneal Uil. Uno slogan per l’edilizia del futuro che ha come fulcro il valore di una formazione continua, così da rafforzare valori come la regolarità, la professionalità e la correttezza da parte di tutti gli operatori. Condizioni che assumono oggi una rilevanza particolare di fronte alla tragedia del terremoto che ha colpito l’Italia centrale e che sono alla base della scelta fatta come Formedil di essere a Udine, a 40 anni dal sisma che colpì il Friuli nel 1976”.
La conferenza del 22 oltre alla presentazione del Rapporto sulla Formazione in edilizia e sulle attività delle Scuole Edili e degli enti unitari per la formazione e la sicurezza, a cura del direttore di Formedil Giovanni Carapella e del vicedirettore di Cresme Francesco Toso, sarà l’occasione per siglare ufficialmente l’accordo che vedrà la collaborazione della Regione FVG, delle Casse Edili e delle scuole edili di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste, nell’ambito di BLEN.it la piattaforma digitale della Borsa del Lavoro Edile Nazionale. Alla sigla dell’accordo sarà presente l’Assessore regionale al lavoro e formazione Loredana Panariti.
La Borsa del Lavoro Edile Nazionale è un servizio nazionale di sistema, nato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, che promuove e facilita i contatti tra chi offre e chi cerca lavoro. Nel portale BLEN.it sono disponibili servizi per inserire i curricula e pubblicare le domande di lavoro. Per quanto attiene al Friuli Venezia Giulia, le Casse Edili e le Scuole Edili si preoccuperano di verificare e incoraciare i dati relativi a domanda e offerta di lavoro attingendo informazioni specifiche di settore dal bacino dei Centri per l’Impiego regionali. La Borsa Lavoro Edile Nazionale è gestita dal Formedil in collaborazione con la Commissione Nazionale Casse Edili (CNCE) e dalle Scuole Edili territoriali aderenti.
I lavori proseguiranno con la presentazione del progetto ARLES, un progetto di Formedil e CNCPT per lo sviluppo di azioni di prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro particolarmente rivolto a RLS e RLST del settore edile.
Nel tardo pomeriggio gli ospiti si trasferiranno in visita a Venzone nei borghi oggetto della ricostruzione post sisma.
Le giornate proseguiranno al Teatro Giovanni da Udine il 23 e il 24 settembre nell’ambito della prima Construction Conference promossa da ANCE Udine e “Civiltà di Cantiere” e di cui Formedil è partner. La conferenza è dedicata al tema “Governare l’innovazione nel mercato che si trasforma” e prevede nel pomeriggio una specifica tavola rotonda dedicata a “Le nuove frontiere della formazione” ovvero al valore strategico che nel mercato edilizio in forte cambiamento sono chiamate a svolgere una vasta gamma di nuove competenze. “Più manager, nuovi tecnici, operai diversi” è il sottotitolo della tavola rotonda, ad indicare una riflessione a 360°, dove interverranno tra gli altri il presidente del Formedil Massimo Calzoni i e il segretario generale della Fillea CGIL, Alessandro Genovesi in rappresentanza delle organizzazioni sindacali dell’edilizia.