Appuntamento con le emozioni legate alla voce e al canto, con una delle maggiori interpreti in Italia e in Europa, il soprano Alda Caiello, protagonista di recital nei principali teatri e festival internazionali, celebrata per versatilità, raffinatezza e qualità espressive. Accompagnata dalla pianista Maria Grazia Bellocchio guiderà alla (ri)scoperta del '900 e della contemporaneità, attraverso un fantastico itinerario che abbraccia autori classici e repertorio popolare: una caleidoscopica incursione che parte da Ravel, Stravinsky e De Falla per toccare i grandi contemporanei italiani come Berio, Bussotti e Ambrosini, offrendo riletture di brani tradizionali veneti e sloveni, partenopei, molisani, pugliesi. Sarà un tripudio di emozioni legate alla voce solista e melodie impresse nel “sentire” italiano e Centro-europeo.
Nel dettaglio il concerto proporrà pagine di Maurice Ravel (Cinq Mélodies populaires grecques), Manuel de Falla (Siete cantiones populares españolas), Luciano Berio (Quattro canzoni popolari), Sylvano Bussotti (Bovi Bovi dove andate - canto popolare toscano), Luca Mosca (Tenghe na favecella - canto popolare molisano), Fabio Nieder (Una canzone slovena del territorio di Trieste), Claudio Ambrosini (Se il mare fosse de tocco - E mi me ne so' 'ndao, canto popolare veneto), Marco di Bari (Mare maje - canto popolare abruzzese), Sandro Gorli ('O cunto 'e Masaniello, canto popolare napoletano), Giorgio Gaslini (Serenata d'amore, canto popolare pugliese).
Alda Caiello, diplomata in pianoforte e in canto al Conservatorio di Perugia, cantante prediletta da Berio per le sue Folk songs, ha cantato sotto la guida di direttori quali Berio stesso, Frans Brüggen, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Arturo Tamayo, Gianandrea Noseda, Jonathan Webb, Peter Keuschnig, Massimo de Bernart, Donato Renzetti, Emilio Pomarico, Pascal Rophé, Waine Marshall, Stephen Ausbury, Peter Rundel, Lucas Vis, Christopher Franklin, Renato Rivolta, Marcello Panni, Fabio Maestri, Marco Angius, e con registi del calibro di Daniele Abbado, Yoshi Oida, Giorgio Barberio Corsetti, Davide Livermoore, Michael Scheidl, Cristina Mazzavillani Muti, Stefano Poda, Ignacio Garcìa, Giorgio Pressburger. È stata invitata dalle maggiori istituzioni musicali europee, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, Concertgebouw di Amsterdam, Wigmore hall di Londra, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Auditorio Nacional di Madrid, Konzerthaus e Musikverein di Vienna, Salzburger Festspiele, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Carlo Felice di Genova, Festival di Musica Contemporanea di Barcelona, Festival d’Automne di Parigi, Festival Mozart de La Coruña, Festival Wien Modern, Festival Manca, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro dell'Opera di Roma, Bologna Festival, Rotterdams Philharmonisch Orkest, Biennale di München, Festival MiTo e Milano e Torino Festival di Alicante, Ravenna Festival. Il suo repertorio include partiture di Monteverdi, Bach, Purcell, Scarlatti, Mozart, Boccherini, Pergolesi, Gluck, Rossini, Respighi, Mahler, Schönberg, Berg, Shostakovich, e numerose partiture del Novecento e contemporanee. Maria Grazia Bellocchio ha eseguito il concerto di Scriabin con l’Orchestra della RAI di Milano e il primo concerto di Beethoven con l’Orchestra del Conservatorio di Milano e l’Orchestra Sinfonica Siciliana, e Les Noces di Strawinsky al Teatro Comunale di Bologna. Successivamente, sempre in veste di solista, ha suonato con l’Orchestra da camera di Pesaro, Milano Classica, Scottish Chamber Orchestra, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra da Camera di Padova e Orchestra Sinfonica Verdi di Milano. È stata invitata a far parte dell’Orchestra Schleswig Holstein Music Festival diretta da Leonard Bernstein. Suona regolarmente per le maggiori istituzioni concertistiche italiane e straniere. Ha collaborato in formazioni da camera con musicisti quali Ingo Goritzki, Han de Vries, Renate Greis, Wolfgang Mayer, William Bennet, Sergio Azzolini, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Elizabeth Norberg Schulz, Salvatore Accardo e Bruno Giuranna. Suona in duo pianistico con Stefania Redaelli. Il suo repertorio spazia da Bach ai giovani compositori contemporanei. Collabora stabilmente con il “Divertimento Ensemble”, diretto da Sandro Gorli, regolarmente presente nei maggiori festival italiani ed europei. Insegna pianoforte presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo.