Piccolo omaggio verso una spiaggia spesso bistrattata e maltrattata dalle persone del luogo, che per molte volte ne parlano male senza averla effettivamente frequentata.
Andrea "Style1" Antoni, grafico freelance e graffiti writer. Monfalconese, classe 1980, laureatsii in Scienze e Tecnologie Multimediali presso l'Università di Udine. Accostatosi al mondo dei graffiti, che tutt'ora dipinge, nel 1997, ha da subito pensato che internet fosse il miglior modo di pubblicizzare i suoi lavori, e così ha iniziato ad interessarsi di grafica. Con il tempo le due passioni si sono affinate fino a diventare parte integrant del suo lavoro.Basando la sua comunicazione sull'utilizzo dei Social Network ha conosciuto anche Instagram, piattaforma nella quale gli utenti condividono immagini di formato quadrato, e così ha iniziato prima pubblicare le foto dei suoi lavori e poi anche quelle dei luoghi che lo circondano. Ha così iniziato ad essere conosciuto per gli scatti che condivide tramite il profilo @stailuan e ad essere chiamato a partecipare ad importantii "istantanee" in Italia e all'estero. Ha pubblicato "Trova la tua identità su Instagram e condividi foto uniche" (Dario Flacconio Editore). "Io steso per anni ho evitato Marina Julia finché non ho iniziato a praticare lo sport dello Stand up paddle (Sup), una disciplina che prevede di andare su una tavola simile al surf spingendosi con una pagaia. Iniziando ad uscire in mare ho iniziato a frequentare Marina Julia durante tutto l'anno ed ad apprezzare il mare in tutte le stagioni, e ad amarlo sia durante le affollate domeniche d'estate, sia quando mi trovavo solo con la bora in qualche ventoso mercoledì di febbraio, perché il mare in qualche modo ti parla e tu devi cercare di ascoltarlo e capire il suo messaggio, che io ho cercato di riportare tramite alcuni scatti che ho pubblicato su Istagram, e tramite i quali non ho la presunzione di dichiararmi fotografo bensì "Instagramer", cioè una persona che pubblica contenuti visuali su questo Social Network. Le cose possono sembrare uguali, ma in realtà sono molto diverse, ma questo non il focus di questa esposizione. Il punto cruciale non è stato mau il bello o il brutto in senso assoluto, bisogna anche saper cercare per riuscire a trovare piccoli angoli di Paradiso a pochi passi da casa. È questo che io cerco di comunicare con #MyMarina (Julia)".
