Ronchi, Sci Club Due alle finali nazionali

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Livio Nonis

29 Marzo 2021
Reading Time: 2 minutes

In programma in Val Zoldana

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Lo “Sci Club Due” dell'unione sportiva ACLI di Ronchi dei Legionari sta concludendo una stagione sportiva veramente travagliata, per i noti motivi dovuti alla pandemia.

Qualcosa è stato fatto, ma solo e unicamente con gli atleti regolarmente tesserati con la Federsci, che fatta la visita medico-agonistica, hanno potuto allenarsi in virtù della partecipazione a gare di livello nazionale (per gli sciatori della domenica e i dilettanti invece annata da dimenticare con scarponi e sci chiusi nell'armadio).

Due squadre dei normodotati e dei paralimpici, allenate dagli istruttori e maestri di sci Ezio Ferin (già allenatore di squadre nazionali estere) e Alex Pandolfo (attualmente presidente del collegio regionale dei maestri di sci), hanno svolto invece una ventina di uscite, compresi due stage a Natale e carnevale, partecipando anche a gare regionali in preparazione a quelle nazionali.

Su tutte brilla la buona prestazione della squadra dei normodotati ai recenti Campionati di società, che si sono svolti lo scorso 21 febbraio a Tarvisio: la squadra ronchigina si è classificata al 7° posto tra tutte le società regionali, precedendo alcune storiche e blasonate società triestine e del Tarvisiano. Grazie a questa posizione gli sciatori bisiachi hanno conseguito il pass per le finali nazionali che si terranno in Val Zoldana.

“Onore al merito ai ragazzi – hanno affermato Sergio d'Isep e Bruno Gomiscech, coordinatori della squadra – un gruppo coeso, che pur tra mille difficoltà del periodo, ha voluto comunque allenarsi seriamente e portare in alto il nome dello storico club Ronchese”.

Questi gli atleti protagonisti: Elena Cella, Giorgio Cevdek, Enrico Colautti, Alessandro Dal Ben, Gianluca Fattori, Ezio Ferin, Marchese Costanza, Leonardo Pandolfo, Katia Querin, Antonio Saule e Francesco Sgrazzutti.

La squadra dei ragazzi diversamente abili, con in testa il pluricampione nazionale Lugino Buttazzoni per gli amici “Gigio”, non ha potuto cimentarsi in nessuna gara, in quanto la grande manifestazione del movimento “Special Olympics”, in programma per la fine dello scorso gennaio, è stata posticipata al 12-19 dicembre. È saltato anche l'appuntamento con la 14a edizione del Trofeo “Alpe Adria” del 14 e 15 marzo, da nove anni abbinato il Memorial “Adriana Visintini Boscarol”, consorte del fondatore dello Sci Club Due, Fiorenzo Boscarol, prematuramente scomparsa. Nello slalom gigante avrebbero gareggiato assieme normodotati e diversamente abili.

“Peccato – afferma sconsolato il presidente Adriano Orsi – avevamo preparato tutto nei dettagli, ora non ci resta che sperare che la pandemia si plachi e che ci permetta di svolgere questi due importanti manifestazioni nel prossimo mese di dicembre. Anche perché la gran parte dei nostri atleti e tanti appassionati dello sci, in questa stagione ricca di neve come non mai, hanno dovuto accontentarsi di vedere per TV le grandi imprese dei nostri atleti sciando con loro in modo virtuale”.

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