Cervignano, nuovo verde al Nido. A maggio seconda sezione lattanti

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redazione

29 Marzo 2021
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In attesa della ripresa delle attività

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Il giardino del Nido del Comune di Cervignano del Friuli si presenterà completamente rinnovato alla riapertura, prevista allo stato sanitario attuale la prossima settimana.

Grazie a un finanziamento gestito dal servizio scolastico del Comune, coordinato dall'assessore all'istruzione Federica Maule, il Nido è stato oggetto di una riqualificazione a verde di tutto il giardino. Un intervento che ha permesso di dotare la struttura di un ulteriore strumento educativo.

“Il Nido da sempre, grazie alle educatrici che vi operano, è molto attento alla vita all'aria aperta e propone con periodicità laboratori di scoperta che coinvolgono i sensi, permettendo così ai piccoli ospiti di avvicinarsi al bellissimo mondo della natura”, spiega l’assessore Maule.

Oltre al trattamento di quelli già presenti, sono stati piantati 16 nuovi arbusti destinati a offrire un po' di riparo dal sole estivo, ma che nel contempo, a ogni stagione, si mostreranno con vesti diverse: morus, carpinus, tilia argentea, Ilex, malus, prunus, robinia, liquidambar, sophora japonica, koelreuteria.

Con i nuovi innesti diventano 26 le differenti specie di arbusti presenti, tra cui spiraea, buddleja davidii, deutzia, cornus, chaenomeles japonica, philadelphus virginalis, hibiscus, aronia melanocarpa, laurus nobilis, wisteria sinensis.

“Così – aggiunge Maule – ogni uscita in giardino diverrà inevitabilmente una vera scoperta. È stata inoltre realizzata una piccola collinetta per i più temerari ed è stata utilizzata la vecchia struttura di una altalena non più utilizzata per posizionare delle piante rampicanti che ben presto offriranno un rifugio per i più avventurosi”.

Le alberature e gli arbusti sono stati provvisti di impianto di irrigazione grazie anche al supporto degli addetti alla manutenzione del Comune di Cervignano.

Il costo dell'operazione è pari a 13 mila euro e il lavoro è stato eseguito dai Vivai Petrini di Ronchi dei Legionari.

“Immaginavamo da tempo una riqualificazione del giardino, ma il risultato ha superato le nostre più rosee aspettative. Non manca nulla, anzi, con estremo dispiacere proprio ora mancano i nostri bimbi visto che, causa il perdurare dell'emergenza sanitaria, in questo preciso momento la struttura è chiusa. Mi auguro di vero cuore che possano rientrare quanto prima, anche e soprattutto per il prezioso supporto che il Nido offre alle famiglie della nostra comunità e dei comuni limitrofi”.

Un servizio destinato a ampliarsi ulteriormente nelle prossime settimane: “Il Nido, strutturato secondo le linee guide covid, ha in previsione l'apertura di una nuova sezione lattanti per la quale proprio in queste settimane stiamo lavorando per dotarla di tutto il materiale e lo spazio necessario: sarà attivata a maggio e porterà il Nido alla sua capienza massima sino ad ora mai raggiunta: 69 bimbi. Un ringraziamento speciale va a tutto il team di educatori della Cooperativa Itaca che ha in gestione la struttura e della loro coordinatrice Romina Cocolo. Approfitto di ringraziare anche la responsabile del servizio comunale alla persona Karin Faggionato e l'amministrativa Flavia Cargnelutti per la sempre attenta gestione”, conclude Maule.

Da segnalare, infine, che su richiesta il Nido offrirà il proprio servizio anche durante il mese di agosto: da un sondaggio interno realizzato dagli operatori, infatti, sarebbero già una ventina le famiglie interessate.

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