L’arte di “andar per Grembani”

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Livio Nonis

15 Aprile 2019
Reading Time: 2 minutes

Il nuovo libro di Dario Vetta

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Risvegliandosi la natura mette in mostra la cosa più bella delle stagioni, la rinascita totale di alberi, campi, cespugli e fossati, si sente nell'aria la nuova vita, la nuova stagione che sta nascendo.

Tutto bello ma noi umani, una cosa la dobbiamo fare: rispettarla e volerle bene, cogliere i suoi frutti ma seguendo le regole che ci sono imposte. Cogliere le erbe eduli spontanee per poi prepararci una frittata, una pietanza, un’insalata, deve essere fatto con la consapevolezza di quello che si fa. E prima di andare per i campi della pianura della bisiacheria e sul Carso sarebbe opportuno sapere cosa si deve fare e soprattutto conoscere le piante della zona.

A tal proposito due associazioni, “la Società Monfalconese di Mutuo Soccorso” di Monfalcone e “il Gruppo Micologico U.S. Acli” di Ronchi dei Legionari, hanno dedicato alcune serate a questo tema. Nella sede della Mutuo Soccorso, Dario Vetta, che da sessant’anni si occupa di raccolta, utilizzo, nonché dello studio e divulgazione delle Erbe Eduli Spontanee, ha spiegato e fatto conoscere tutte le peculiarità di molte delle piante che in questo periodo si possono raccogliere nelle nostre zone, portando dei campioni raccolti per farli vedere e toccare. Stessa cosa anche all'Acli a Ronchi, dove lo chef Ennio Furlan ha illustrato alcune caratteristiche delle piante esposte.

I due gruppi domenica si sono uniti per mettere in pratica quello che è stato insegnato nelle lezioni teoriche. Ai piedi del Carso, a Poggio Terza Armata, si è andati per i prati e lungo l’argine dell’Isonzo e si sono raccolte erbe che poi a mezzogiorno sono andate a finire in padella per una grande frittata che, accompagnata da dolci casalinghi, ha concluso queste esperienze.

È stata l'occasione per prendere visione del libro, fresco fresco di stampa, scritto e realizzato da Dario Vetta sotto l'egida della Società Monfalconese di Mutuo Soccorso e con il contributo del Comune di Monfalcone, dal titolo “Andar per Grembani” (andare in posti sconnessi e dissestati a rischio caviglie), nel quale vengono illustrate 36 piante autoctone con varie specifiche tra le quali nome scientifico, descrizione, habitat, utilizzo in cucina e alcune curiosità.

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