L’arte gradese per i terremotati di Amatrice

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Claudio Pizzin

8 Aprile 2019
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Il Cristo del Barco

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In questi giorni l'artista gradese Dino Facchinetti sta preparando la trasferta ad Amatrice per portare in dono a quella comunità una sua opera.

Lo abbiamo incontrato nel suo studio a Grado e abbiamo chiesto le motivazioni di questo significativo gesto.

“Pensando alle drammatiche immagini della spaventosa distruzione totale di Amatrice dell'agosto 2013 – afferma Facchinetti – avvertivo profondamente nell'animo il Cristo del Barco, un mio lavoro esposto al Museo del Mare di Grado nel 2012 da offrire in dono spontaneamente alla comunità di Amatrice come messaggio di singolare valore simbolico, adatto alla circostanza ma che rimanga nel tempo e che attesti lo spirito autentico e solidale della rinascita fra tante rovine materiali, morali e spirituali. Non vuole perciò essere un auspicio astratto o formale, ma un concreto sostegno visivo alla tenace volontà di quella gente”.

Un dono che in prossimità delle feste pasquali assume un valore ancora più significativo: “Con l'azione spontanea del Barco, ho gradito condividere il momento pasquale. Questo mio gesto fatto alla città di Amatrice, ai Donatori di Sangue è un atto consapevole ispirato al Dono per il Dono. Per queste motivazioni non potrebbe esserci destinazione e collocazione ambientale più appropriata per questo dipinto”.

L'opera misura un’altezza di 2,60 metri per una larghezza di 60 cm.

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