Il sapore delle erbe di campo

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Livio Nonis

9 Aprile 2018
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Iniziativa della Società Monfalconese Mutuo Soccorso

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Sono stati numerosi gli appassionati che hanno partecipato a un mini-corso organizzato dalla Società Monfalconese Mutuo Soccorso sul tema “Ciacolade sulle Erbe de camp bone de magnar” e tenuto da un socio appassionato della materia, Dario Vetta.

Nelle due serate si sono potute analizzare diverse erbe, oltre una trentina di campioni raccolti negli stessi giorni, toccandole con mano mentre venivano visualizzate su uno schermo. Il corso ha previsto anche una disanima su come possono essere riconosciute in natura (foglia, fiore, stelo), suggerimenti su quali erbe possano essere raccolte nelle varie stagioni, le più adatte per essere mangiate, come si possono utilizzare in cucina: risotti, frittate, ripieni per paste fresche, ma anche minestre e contorni, passando dall'achillea, all'asparago selvatico, all'erba cipollina al porro selvatico, e arrivando al tarassaco e al silene (s’ciopet in bisiaco).

Dopo “l'aula di scuola” si è andati direttamente sul terreno, habitat perfetto i margini del fiume Isonzo, verso Fossalon. Il salto dalla teoria alla pratica è stato assimilato con successo dagli “studenti”: si sono così trovate alcune delle erbe studiate durante le serate, sono stati raccolti cime del luppolo (bruscandui o urtisoni), tamaro, silene, aglio orsino, menta selvatica, piantaggine e altri ancora.

Per concludere la giornata è stata preparata una grande frittata con 23 erbe eduli locali e un risotto con s’ciopet, contornato da altre prelibatezze portate e cucinate dai partecipanti.

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