Giovani cooperatori, una friulana nel coordinamento nazionale

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redazione

30 Ottobre 2017
Reading Time: 2 minutes

Affiancata dal pordenonese Dubolino

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L’udinese Giusy Guarino è stata eletta nel coordinamento nazionale dei Giovani Cooperatori. Guarino, psicologia psicoterapeuta laureatasi a Trieste e specializzata a Ravenna, svolge la propria attività nell’ambito della cooperativa Aspicoop Fvg ed è esperta nel settore dell’educazione e della psicologia evolutiva. Attuale vicepresidente del Gruppo Giovani di Confcooperative Udine, Guarino sarà affiancata da Fabio Dubolino, pordenonese, presidente nazionale del coordinamento.

«L’assemblea nazionale dei Giovani cooperatori, svoltasi recentemente a Roma, si è posta come obiettivo il miglioramento della percezione delle cooperative fra i giovani, sia come strumento per fare business sia come modello sociale dove esprimere la propria creatività e creare valore per la comunità – ha affermato Guarino – e, per questo, stiamo definendo una serie di progetti che svilupperemo facendo rete tra i giovani imprenditori cooperativi friulani e cogliendo le migliori buone prassi italiane».

Guarino diventa quindi la “portabandiera” di un movimento che, oggi, vede 295 amministratori con meno di 40 anni nelle cooperative aderenti: presidenti, vicepresidenti e consiglieri d’amministrazione di imprese spesso con centinaia di dipendenti e una storia ultradecennale. «Ringrazio Confcooperative Udine e la mia cooperativa per il sostegno e la vicinanza che mi consente di assumere con serenità e dedizione a questo compito», è stato il commento a latere dell’elezione.

Per Flavio Sialino, presidente di Confcooperative Udine, l’elezione della Guarino rappresenta un valore aggiunto per tutta la cooperazione regionale. «Da tale nomina – sottolinea Sialino – si può rafforzare una rete di relazioni nazionali che sosterrà lo sviluppo di progetti concreti che avvicinino i giovani a fare impresa e, in particolare, impresa cooperativa. Il nostro sforzo, come Confcooperative, coincide con la necessità di incentivare e sostenere idee imprenditoriali promosse da giovani e donne, in campi innovativi e in grado di generare nuova e stabile occupazione».

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