La nuova sanità regionale riparte da Tarvisio e Ovaro

imagazine_icona

redazione

30 Novembre 2016
Reading Time: 2 minutes

Inaugurati i due Centri di Assistenza Primaria

Condividi

Inaugurati alla presenza della presidente della Regione Debora Serracchiani e dell'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca due Centri di Assistenza Primaria (CAP) di montagna.

Nel loro modello organizzativo i CAP tengono conto delle principali caratteristiche del territorio dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS) n. 3 Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli, ovvero una densità abitativa bassa, con difficoltà di trasporto, ma una già buona integrazione fra i servizi sociosanitari: il tasso di accessi a domicilio per l'assistenza delle persone anziane risulta, in questo caso, il più alto dell'intera regione.

Nel CAP di montagna 2.1 sede di Tarvisio si organizza ciò che da 10 anni è stata già una realtà modello per l'assistenza nei territori di montagna e che oggi amplia il servizio (ove operano 40 unità tra medici e personale infermieristico) all'intera Canal del Ferro e Valcanale. Tra le novità, l'ampliamento dell'orario dei medici di gruppo da sei a otto ore al giorno e la presenza di un infermiere in più che coadiuverà le attività di prevenzione e cura. Nel CAP di montagna 1.1 sede di Ovaro confluiscono la Medicina di gruppo già oggi esistente e i medici di Medicina generale di Prato Carnico, Rigolato-Forni Avoltri, Comeglians. Il personale medico è di cinque unità.

L'obiettivo ricordato dal direttore generale della AAS n. 3 Pierpaolo Benetollo con l'istituzione dei CAP è “fornire ai cittadini, anche al di fuori dell'ospedale, un punto di riferimento costante nell'arco della giornata, con una sede e un numero di telefono unici cui rivolgersi, e un raccordo fra medici di famiglia, infermieri, medici di guardia medica, specialisti, servizi sociali”.

Nel CAP è garantita una presenza medica e infermieristica continuativa lungo l'arco della giornata, arricchita da specialisti per attività di consulenza su richiesta dei medici di famiglia; la guardia medica è presente presso la stessa sede, anche per garantire un passaggio di consegne fra il giorno e la notte, fra i giorni feriali e quelli festivi. Presso le due sedi, l'AAS n. 3 sta mettendo a disposizione attrezzature per svolgere esami come l'elettrocardiogramma (collegato in telemedicina con la Cardiologia ospedaliera), l'esame del fondo dell'occhio, la spirometria, alcune ecografie.

A Tarvisio sono intervenuti il sindaco Renato Carlantoni, l'assessore comunale alla Sanità Nadia Campana, la referente facente funzione per il Distretto 2 di Gemona Laura Regattin, la referente del CAP e medico di Medicina generale Roberta Spezzotti e la coordinatrice infermieristica Raffaella Daddio.
A Ovaro hanno preso la parola la sindaca Mara Beorchia, l'assessore comunale alla Sanità Roberta Gandin, la responsabile del Distretto 1 Fulvia Loik, il medico di Medicina generale e referente del CAP Mauro Boiti. Presente a entrambe le cerimonie di inaugurazione il presidente della Conferenza dei sindaci dell'AAS n. 3 Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli Gianni Borghi.

Visited 4 times, 1 visit(s) today
Condividi