La poesia contro l’emarginazione dell’Africa

imagazine_icona

redazione

23 Marzo 2016
Reading Time: 2 minutes

Concorso internazionale a Gorizia

Condividi

Entro giovedì 31 marzo i poeti e gli artisti interessati possono inviare i loro lavori a Contea Società Cooperativa Sociale Onlus (contea@consorzioilmosaico.org) per partecipare al Primo Concorso internazionale di Poesia del BLUE NOTTE Gorizia Festival, in programma nel capoluogo isontino il 24 e 25 giugno, con inaugurazione il 23 giugno a Sempeter. Quattro i testi richiesti, ispirati ad altrettante immagini disponibili sul sito (bluenottegorizia.com, menù Edizione 2016), che raccontano il percorso di liberazione dalle catene e di reinserimento nella vita del villaggio di persone emarginate in Costa d’Avorio e Benin. I testi possono essere scritti in italiano, sloveno, friulano e tedesco (le lingue minoritarie riconosciute in regione). Il regolamento preciso del concorso è scaricabile dal sito, così come la scheda di partecipazione.

Unitamente ai premi in denaro per i quattro primi classificati, i poeti potranno anche sentire e vedere lette le proprie composizioni durante le giornate clou del festival,  al Parco Basaglia di Gorizia alla fine di giugno. Nella prima giornata goriziana di BLUE NOTTE, infatti, le poesie vincitrici saranno condivise e interpretate durante la performance multimediale che vedrà le immagini “ispiratrici” del concorso proiettate su schermi di grande formato e musicate dal vivo, per una performance artistica di grande impatto emotivo.

Un vero e proprio “polmone” della città, dunque, questo BLUE NOTTE Gorizia Festival, non solo per la scelta del Parco Basaglia, ma anche per il significato di “apertura” che porta con sé. E a varcare questa porta sarà in primis Gregoire Ahongbonon, il Basaglia africano, che da anni riporta alla dignità le condizioni dei malati di mente in diversi stati dell’Africa, che a Gorizia racconterà le sue esperienze. E con lui Klaus Gesing (firma del jazz internazionale, sassofonista e clarinettista tedesco trapiantato a Trieste) che commenterà in musica le installazioni fotografiche e multimediali dedicate agli stessi racconti di Gregoire.

Dopo la performance multimediale, Gesing si presenterà in trio con Samuel Rohrer e Björn Meyer per un concerto di grande raffinatezza. La chiusura del festival, la sera dopo, è invece affidata all’irresistibile sound dei 24 Pesos. Sulle loro musiche originali la riflessione diventerà gioia, divertimento ed energia pura.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi