La musica del Novecento rivive a Gorizia

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redazione

19 Gennaio 2015
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Sei concerti dal 31 gennaio al 7 marzo

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Terminata la sedicesima edizione della stagione concertistica “Gorizia Classica”, dopo l’avvio con il concerto inaugurale dello scorso 13 dicembre, prosegue il ciclo “Inverno 2015”, che prevede sei appuntamenti con la musica pianistica e da camera durante i sabati pomeriggio dei primi mesi del 2015.

I concerti si terranno presso la Sala Convegni dei Musei Provinciali di Gorizia, in Borgo Castello n. 13, con ingresso libero e gratuito per il pubblico, con accesso dalle ore 16.45 e inizio dei concerti alle 17.

Il ciclo invernale si svolgerà con cadenza settimanale, dal 31 gennaio al 7 marzo, tutti i sabati pomeriggio. Il cartellone è stato preparato come di consueto dal professor Giorgio Samar, presidente dell’Associazione «Musica Aperta», ideatore e curatore delle precedenti edizioni della stagione. È disponibile il PDF del libretto completo della stagione, che sarà inviato via mail a chi ne farà richiesta all’indirizzo di posta elettronica musica.aperta@alice.it.

La parte predominante in questo ciclo l’avrà la musica pianistica, con ampio spazio riservato anche ai repertori del Novecento; un concerto sarà dedicato al barocco settecentesco eseguito su strumenti antichi. Saranno proposte solo composizioni originali per le formazioni impegnate, oppure trascrizioni ed elaborazioni d’autore, preferendo il valore della musica rispetto a quello dello spettacolo.

Il via ai concerti del 2015 lo darà sabato 31 gennaio il pianista fiorentino Giovanni Nesi, per la prima volte ospite della nostra rassegna: proporrà un programma comprendente pagine di Zipoli (di cui è stato il primo esecutore di tutte le Suite e Partite sul pianoforte moderno), Clementi, Beethoven e Chopin.

Sabato 7 febbraio sarà a Gorizia il pianista barese Filippo Balducci, affermato concertista e didatta, appassionato interprete e studioso delle opere di Aleksandr Skrjabin. Al 100° anniversario della scomparsa del maestro russo e alle sue musiche sarà dedicato l’intero concerto, esaminando gli aspetti dello “Chopin russo” per arrivare al passaggio tra simbolismo ed esoterismo.

Il concerto successivo, quello di sabato 14 febbraio, offrirà al pubblico l’opportunità di ascoltare un’inconsueta formazione musicale, il duo padovano dell’Ensemble barocco Sans Souci, formato da Giuseppe Nalin, oboe barocco e Pier Luigi Polato, arciliuto, con “Sonate inedite nella Dresda del Settecento”.

Sabato 21 febbraio sarà a Gorizia il pianista ora laziale, ma di origine argentina, Sebastián Beltramini, che proporrà pagine del più ampio repertorio, dalla celebre “Ciaccona” di Bach-Busoni ai Klavierstücke di Schubert per terminare con i grandiosi “Quadri da un’esposizione” di Musorgskij.

La validissima pianista agordina Silvia Tessari tornerà a Gorizia Classica sabato 28 febbraio, quando eseguirà un programma dedicato a Liszt, Chopin e Debussy, introdotto da due interessanti trascrizioni proprie, dei concerti “La Primavera” e “L’Inverno” del Vivaldi.

Il ciclo concertistico invernale 2015 terminerà ancora con il pianoforte e una straordinaria rassegna di autori che andranno da Liszt a Fauré, per passare al polacco Friedman e al russo Godowsky e ai suoi rari Studi basati sugli Studi di Chopin. Sarà nuovamente in cartellone il pianista bellunese Riccardo Bozolo, interprete del concerto di sabato 7 marzo.

Anche il cartellone della diciassettesima edizione è curato dall’Associazione “Musica Aperta” di Gorizia, ed è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione «Cassa di Risparmio di Gorizia», alla Provincia e i Musei Provinciali di Gorizia, affiancati dagli altri Enti patrocinatori, quali la Regione Autonoma «Friuli Venezia Giulia», il Comune di Gorizia e il Gruppo Carso Gorizia.

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