Costituzione ai neo diciottenni, ma loro restano a casa

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Livio Nonis

15 Dicembre 2014
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Ad Aiello del Friuli

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L'Amministrazione comunale di Aiello del Friuli ha organizzato un incontro con i neo diciottenni residenti in paese, per ricordare l'importanza del traguardo raggiunto: la maggiore età.

“Un momento fondamentale della vostra vita – ha ricordato loro il sindaco Roberto Festa – oltre ai nuovi diritti che avete acquisito (dal diritto di voto alla possibilità di ottenere la patente di guida) avete ottenuto anche la vostra responsabilità: siete cittadini con pieni diritti e pieni doveri, nella Costituzione che vi consegneremo potrete trovare, leggendola, spunti di vita attuale perché la Costituzione è una lettura attuale”.

Unico neo dell’incontro, la presenza dei diretti interessati. Su 14 ragazzi neo diciottenni cui il Comune aveva fatto pervenire l’invito, meno della meta – cinque per l’esattezza – hanno risposto presente. Si tratta di Francesco Ciotti, Carlotta Festa, Valentina Sdrigotti, Eleonora Simionato e Tommaso Zamparo.

All’evento, oltre al primo cittadino, erano presenti anche altre autorità locali: la vicesindaco Livia Valle, gli assessori Elisabetta Bordignon, Lucia Giaiot e Franco Zamparo, e il maresciallo Gianluca Mondì, comandante della stazione dei carabinieri,  in rappresentanza delle  forze dell'ordine.  Ad allietare la serata la musica del trio Gabriele Mastrogiovanni al pianoforte, Laura Furlan al violino e Anna Prearo al flauto traverso, che hanno suonato musiche irlandesi, tzigane e tradizionali italiane.

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