Una fiaccolata in favore delle donne iraniane

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Livio Nonis

13 Ottobre 2022
Reading Time: 2 minutes

Solidarietà a Campolongo Tapogliano

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Davanti a Villa Marcotti-Chiozza, costruita tra il XVII-XVIII secolo, sede del municipio di Campolongo Tapogliano, si è tenuta una fiaccolata a sostegno della lotta delle donne iraniane.

Un gruppo spontaneo di donne del paese, non potendo rimanere indifferente alle violenze che stanno subendo le donne in Iran, vittime del regime teocratico che le vuole persone di serie “B”, ha dato vita a un comitato che ha organizzato una manifestazione di solidarietà.

Davanti a decine di candele accese è stata letta una poesia dedicata alle vittime della repressione ed è stato osservato un minuto di silenzio carico di emozione.

Gradito ospite del comitato è stato Taher Djafarizad, presidente di Neda Day, un’associazione di Pordenone nata in ricordo della studentessa uccisa durante una manifestazione nel 2009 a Teheran.

Il professor Djafarizad ha portato la sua esperienza di iraniano nato prima della rivoluzione khomeinista che ha relegato le donne a un ruolo di inferiorità, senza alcuna possibilità di decidere per la propria vita o di esprimere le proprie opinioni e ha ricordato come le donne iraniane da allora abbiano sempre lottato per riconquistare la libertà perduta, ma che queste proteste sono sempre state soffocate nel sangue dal regime.

Ha invitato quindi tutti a non chiudere gli occhi e a dimostrare la propria solidarietà a queste donne coraggiose.

Si è inoltre complimentato per la nutrita presenza di pubblico in un paese così piccolo ed ha vivamente ringraziato tutti. Visto il successo della serata, il comitato spera di poter continuare la propria attività per attirare l’attenzione sulla questione femminile in tutti i suoi molteplici aspetti.

 

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