Udine FilmForum, in anteprima “The Devils”

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redazione

2 Aprile 2014
Reading Time: 3 minutes

Domani sera al Visionario

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Serata di proiezioni d’alto livello domani dalle 21 al Cinema Visionario di Udine, per FilmForum Festival 2014: l’appuntamento clou è con lo storico film ‘The Devils’ di Ken Russell, con Vanessa Redgrave e Oliver Reed, che il festival propone in anteprima nella versione restaurata e X-rated. Il film affonda nella storia della Francia del XVII secolo ma affronta temi universalmente legati al concetto di libertà. La pellicola esordì alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1971, dove venne subitò destò scandalo e uscì nelle sale cinematografiche italiane il 7 gennaio 1972. La proiezione di “The devils” sarà preceduta da un ricco programma: a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale Roma, Mart – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto si partirà con la corto-trilogia di Lucia Marcucci e Lamberto Pignotti Baci, Pugni, Sparatorie 1966-67); quindi, a cura dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa d’Ivrea – Centro Sperimentale di Cinematografia si prosegue con Cartoons on the Job. Fra le proiezioni clou la Tarantella di Pulcinella di Emanuele Luzzati e Citto Maselli e soprattutto i Break pubblicitari di Federico Fellini per Banco di Roma, Campari, Barilla.

Una vera chicca consegnata dal maestro, quella del suo lavoro per la pubblicità che coincise anche con i suoi ultimi ciak, firmati nel 1992. Tutto cominciò nel 1985, quando Pietro Barilla riuscì in una delle imprese più difficili del tempo: convincere il “maestro” Federico Fellini a dirigere uno spot. Lo spot, intitolato Alta Società, vede protagonista una coppia d’amanti a cena in un lussuoso ristorante. Al momento delle ordinazioni il maître suggerisce raffinati piatti della cucina francese, ma i due commensali sembrano più interessati a scambiare sguardi ammiccanti finché improvvisamente la donna ordina “rigatoni”, nella sorpresa generale dei presenti. Lo spot, che costò circa 350 milioni di lire – escluso il compenso del regista – fu realizzato in cinque giorni di lavorazione a Cinecittà, dove ci si avvalse dei mezzi e delle maestranze usate fino a quel momento solo per le produzioni cinematografiche. L’esperienza di questo spot portò il Maestro, qualche tempo dopo, a collaborare con Campari e poi ancora, all’inizio degli anni ’90, a firmare quel che rimane il suo ultimo ciak, ovvero il tris di spot per la Banca di Roma che vedevano protagonista Paolo Villaggio e un’esordiente Anna Falchi. Lo spot Campari del 1984 si intitolava Che bel paesaggio e fu realizzato con lo scenografo Dante Ferretti. Sono del ’92 invece quello realizzati per la Banca di Roma: i suoi ultimi lavori, giacché il Maestro scomparve nell’ottobre del 1993.

Il tris di spot, ha come protagonista Paolo Villaggio, e nel terzo una bella ragazza allora sconosciuta, la giovane Anna Falchi, che ricorda:  “Ero a Roma, lavoravo come modella ed avevo appena iniziato a fare qualche casting come attrice. Quel giorno non mi sentivo bene, ma il mio agente insistette per quel provino. Mi ritrovai in mezzo ad uno stuolo di bonazze, alcune famosine, tutte in tiro, prosperose e con le labbra rosse. Quando entrai io, parlai con Fellini in accento romagnolo di come si erano conosciuti i miei, un riminese e una finlandese, e lui disegnò una mia caricatura. Poi mi richiamò per  propormi di prendere parte allo spot. Registrammo sul lago di Bracciano ed era tutto surreale: i papaveri, l’albero, il vento e il treno erano tutti finti. Arrivai vestita con un jeans e una camicetta comprati in un negozio dell’usato e lui mi disse che mi voleva esattamente così”.

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