Ruda pianta gli alberi della pace

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Livio Nonis

25 Aprile 2022
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Iniziative per il 25 aprile

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L’A.N.P.I. di Ruda, con la collaborazione dell’A.R.C.I. “Sergio Finotto” di Ruda, dell'A.R.C.I. Saciletto Alture e de “La Clape da Mariutine”, con il patrocinio del Comune, ha organizzato una serie di iniziative che si sono svolte in prossimità della ricorrenza del 25 aprile.

La più significativa ha coinvolto ragazzi e bambini delle scuole di Ruda. È stato deciso che ogni anno verrà piantato, in un luogo delle varie frazioni del paese, un albero con un forte significato e che verrà identificato come “l’Albero della Pace”. Per quest’anno, nella frazione di Mortesins, è stato piantato dai ragazzi, nel parco giochi, un gelso, classico albero delle campagne friulane.

“Armati” di tutti gli attrezzi utili i ragazzi hanno scavato una buca e con l’aiuto degli adulti hanno messo a terra questo simbolo, alla presenza del sindaco Franco Lenarduzzi, del presidente provinciale dell'A.N.P.I. Dino Spanghero e di altri assessori e consiglieri di Ruda.

Un segnale per insegnare ai ragazzi anche con soltanto dei simboli la cultura della pace. Inoltre sullo steccato che delimita l’area giochi sono stati posti i disegni che gli alunni della scuola primaria di Ruda hanno eseguito sul tema della pace.

Sui cartelli della toponomastica paesana che richiamano un fatto o una persona oppure una data che hanno un significato antifascista – in paese ne sono censiti una trentina (via Pietro Nenni, via Sandro Pertini, via della Resistenza) – è stato collocato un fiore rosso: “Il fiore del partigiano”.

È stato anche proiettato, in sala consigliare, il documentario “Bella Ciao, Song of Rebellion”, che racconta il canto partigiano più famoso, ormai diventato un planetario inno alla libertà e alla voglia di resistenza contro tutti i fascismi.

Il presidente della Sezione locale Angela Modesti esprime “soddisfazione per come sono state accolte le varie iniziative che abbiamo progettato. Questa settimana ha dimostrato come l'ANPI debba e possa essere non solo un'associazione che si dedica al ricordo della Guerra di Liberazione ma anche una realtà che si impegna a divulgare i valori resistenziali e costituzionali tra le nuove generazioni, usando linguaggi e strumenti nuovi. Il prossimo appuntamento sarà a luglio in occasione della giornata che ricorda la pastasciutta antifascista offerta dalla famiglia Cervi nell'estate del 1943 per la caduta del fascismo”.

 

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