Servizio Civile, Gorizia cerca 10 volontari retribuiti

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redazione

29 Dicembre 2021
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Il numero più alto in Friuli Venezia Giulia

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Il Comune di Gorizia ha partecipato al progetto nazionale per il reperimento di volontari, nell’ambito del servizio civile, da impiegare per 12 mesi nell’ente.

“Lo abbiamo fatto attraverso l’Anci del Friuli Venezia Giulia in sinergia con l’Anci della Lombardia – spiega il sindaco, Rodolfo Ziberna – e, come Comune, siamo riusciti a predisporre progetti per l’assunzione di 10 volontari, il numero più alto in Friuli Venezia Giulia. I progetti sono stati tutti accolti e inseriti nel bando ordinario appena pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale per la selezione dei volontari di Servizio Civile Universale che raccoglierà le richieste. Invito quindi i giovani a collegarsi al sito https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando e a presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Qui troveranno i progetti riguardanti il Comune di Gorizia”.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente nella modalità on line entro le ore 14 del 26 gennaio prossimo. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

I settori coinvolti all’interno del Comune di Gorizia sono diversi. Due progetti nelle attività culturali: il primo vede i ragazzi o ragazze del servizio coinvolti nell’organizzazione di mostre, con accoglienza del pubblico e servizi vari; l’altro prevede il coinvolgimento nell’organizzazione degli eventi, ovvero della loro programmazione e calendarizzazione e della strategia di promozione turistica.

C’è poi il settore sportivo, con la mappatura aggiornata delle associazioni sportive della città e degli impianti sportivi pubblici e privati e il reperimento di dati collegati.

Quindi la protezione civile dove i volontari si cimenteranno, fra le altre cose, nell’organizzazione delle attività del settore e nella gestione delle emergenze.

Spazio anche alle politiche giovanili dove i volontari saranno impiegati nell’implementazione del numero di incontri e di istituti che partecipano alle attività di orientamento e di una strategia di comunicazione nell’ambito dei social.

Nel settore educativo i ragazzi affiancheranno gli educatori nello svolgimento di tutte le attività del servizio rivolto ai più giovani e alle loro famiglie.

Infine l’ambiente, dove ci sarà un coinvolgimento dei volontari nelle attività di controllo del territorio e di monitoraggio della raccolta rifiuti.

“Si tratta di attività molto interessanti e davvero formative e di questo ringrazio tutti gli uffici coinvolti che hanno predisposto i progetti – commenta l’assessore alle Politiche giovanili, Marilena Bernobich -. I volontari avranno la possibilità di sviluppare nuove competenze a abilità anche per il proprio futuro lavorativo. Il servizio civile è un importante impegno di crescita personale in favore della comunità, esempio di cittadinanza attiva, un bel percorso formativo per i giovani”.

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