L'artista propone una molteplicità di linguaggi delle opere esposte che assumono la forma di libri d’artista e quadri polimaterici, sculture e oggetti in carta, garza vetro e altri materiali. Nello spazio della Galleria della Biblioteca statale isontina sarà anche realizzata una grande installazione sospesa a cui faranno da contraltare oggetti conservati nelle teche della struttura.
Silvia Lepore propone un’esperienza dell’impermanenza delle cose, del loro continuo divenire “altro”. Un processo vitale affrontato sia dalla prospettiva interiore, sia esteriore. Alla vernice parteciperanno, introdotti dal direttore della Bsi Marco Menato, Lara Bortolusso, per la presentazione della mostra e Piero Simon Ostan per un reading poetico.