Marcello Fois sarà protagonista di un incontro dedicato alla sua ultima prova narrativa, Luce perfetta, terza parte della saga della famiglia Chironi dopo Stirpe e Nel tempo di mezzo. Gli anni Ottanta tra citazioni letterarie, musica pop e vicende legate alla storia nazionale recente in una Sardegna che fa i conti con il passato: Luce perfetta è un romanzo che pone domande sulla contemporaneità e sul tempo in una continua tensione drammatica servita da una struttura rigorosa, grande ritmo e da una scrittura sempre tesa e vigile. L’incontro sarà accompagnato dai grandi vini dell’azienda Ca’ Ronesca, selezionati dall’enologo Giovanni Munisso. Ingresso libero,
Una storia che alla fine è una grande testimonianza d'amore dello scrittore per la sua terra, di cui narra l'epopea dai tempi dell'intenso, forte e poetico ''Memoria del vuoto'' sulla storia del brigante Michele Stocchino. Anche i Chironi si costruiscono una loro fiera identità: il loro impero sembra sempre debba sfuggirgli tra le mani nel trascorrere delle generazioni, nel succedersi degli avvenimenti, nel procedere della storia tra guerre, ricostruzione, boom economico e, infine, fra i segni del terrorismo fino a mani pulite e oltre, alla seconda repubblica, col corrompersi del mondo e delle persone, tra degrado morale, soldi sporchi, finanze e politica spregiudicata. Una modernizzazione cui la Sardegna si adegua, preda di lottizzazioni selvagge, di politici ambiziosi e indagati, di ricatti e pressioni. Luce perfetta è un insieme di avvincenti vicende diverse come le sa raccontare Fois, maestro di trame gialle e soprattutto indagatore di quanto di insondabile c'è nell'animo umano, che procede spostando e incastrando tempi e avvenimenti, sorvolando e fissandosi su alcuni particolari che poi prendono significato, tra memoria e ossessioni dei suoi personaggi, tra passioni ed egoismi, tra odi e sensi di colpa, vendetta e perdono, sentimenti primari, assoluti, così che i Chironi diventino esemplari di una vicenda che si fa epica.